Comuni sciolti per Mafia: Gioia Tauro, San Felice a Cancello, Laureana di Borrello e Bova Marina

Sciolti 4 Comuni italiani per infiltrazione mafiosa. la decisione è stata presa oggi dal Consiglio dei Ministri. Nel comunicato diffuso poco fa si legge: “Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, ha deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di San Felice a Cancello (Caserta), Laureana di Borrello (Reggio Calabria), Bova Marina (Reggio Calabria) e Gioia Tauro (Reggio Calabria), per accertati condizionamenti dell’attività amministrativa da parte della criminalità organizzata”.

COMUNI SCIOLTI PER MAFIA: LA DECISIONE DEL GOVERNO

La decisione è stata presa stamane dal  Consiglio dei Ministri su proposta del ministro dell’Interno, Marco Minniti. Il governo si è riunito alle ore 9,45 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, segretario la Sottosegretaria alla Presidenza, Maria Elena Boschi. La gestione degli enti, che già erano stati commissariati a causa delle indagini iniziate per attività mafiose, viene pertanto affidata ad apposite Commissioni.

GIOIA TAURO: I PRECEDENTI DI SCIOGLIMENTO

L’esecutivo, guidato dal presidente Gentiloni, ha preso la decisione sulla base della relazione consegnata due settimane fa dalla commissione di accesso agli atti, arrivata al comune nel mese di marzo. In modo particolare per Gioia Tauro si tratta del terzo scioglimento, dopo quelli arrivati all’inizio degli anni 90 e nel 2007, sempre per attività mafiose.

 

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.