I condensatori polarizzati sono componenti essenziali per il corretto funzionamento di molti dispositivi elettronici, compresi i computer.
Situati sulle schede madre, assicurano flussi di energia costanti e regolari grazie alla loro capacità di immagazzinare energia e di ridistribuirla all’occorrenza al dispositivo; tale capacità preserva inoltre il dispositivo dai danni causati dai picchi di energia.
Talvolta può capitare che il condensatore polarizzato si gonfi o perda del liquido; questo può provocare gravi danni non solo alla scheda madre, ma anche al computer entro il quale è posizionato. Inoltre il rigonfiamento influisce negativamente sulle prestazioni della scheda e, nel peggiore dei casi, può esplodere.
L’identificazione immediata della causa del rigonfiamento e la risoluzione del problema sono fondamentali per evitare ulteriori danni al computer; inoltre, a seconda dei casi, sarà necessario acquistare un nuovo condensatore polarizzato sul sito di RS per sostituire quello guasto oppure sostituire l’intera scheda madre.
Comprendendo i motivi per cui i condensatori polarizzati possono gonfiarsi e adottando misure per evitare che ciò accada, è possibile evitare costose riparazioni e situazioni pericolose. Sapere come identificare e risolvere questi problemi è fondamentale per mantenere alte le prestazioni della scheda madre e per evitare che si verifichino problemi.
Che cos’è un capacitore elettrolitico
Quando si parla di condensatori elettrolitici si fa riferimento a piccoli dispositivi polarizzato costituiti da due piastre metalliche che fungono da elettrodi, le quali sono separate da uno strato isolante, il dielettrico.
I condensatori polarizzati sono disponibili in diverse dimensioni e forme, ma tutti presentano elettrodi con polarità opposte che permettono all’elettricità di spostarsi in una direzione sola.
Quali sono le cause del rigonfiamento degli elettrolitici sulle schede madri?
Il rigonfiamento dei condensatori può essere dovuto a diversi fattori, tra cui temperature elevate, materiali di scarsa qualità o condizioni di sovratensione.
Le alte pressioni interne dovute all’accumulo di calore possono provocare il rigonfiamento come conseguenza dell’espansione termica e, in alcuni casi, possono determinare la fuoriuscita di materiale.
Di seguito vedremo le 4 cause principali che possono far gonfiare un capacitore.
- Difetto del condensatore polarizzato
La causa più comune del rigonfiamento è l’utilizzo di condensatori con difetti di fabbricazione o di scarsa qualità. Quando i componenti del condensatore sono di scarsa qualità, il dispositivo può deteriorarsi prima del tempo e gonfiarsi.
- Il surriscaldamento
Anche il surriscaldamento degli apparecchi rientra tra le cause classiche del rigonfiamento dei condensatori polarizzati sulle schede madre.
Se la temperatura del computer è troppo alta a causa del mancato funzionamento della ventola, anche i materiali presenti nel condensatore possono subire un aumento della temperatura; questo comporta fuoriuscita di materiale e comparsa di rigonfiamenti.
- Problema legato all’alimentatore
Un alimentatore difettoso è un altro possibile responsabile del rigonfiamento dei condensatori sulle schede madre. Se i livelli di tensione superano troppo di frequente i limiti massimi, i condensatori possono iniziare a gonfiarsi e diventare inutilizzabili.
- Malfunzionamento dello scaricatore di sovratensione
Anche uno scaricatore di sovratensione difettoso può provocare danni irreparabili al condensatore elettrolitico, facendolo gonfiare laddove si verifichino elevati picchi di tensione.