Se si decide di installare una linea Internet in casa bisogna districarsi tra varie offerte. Ci sono quelle dei provider internazionali insieme ad offerte di aziende meno conosciute. Si può essere alla ricerca della semplice connessione ad Internet, oppure avere bisogno di un servizio completo di telefonia, fissa e mobile. Ma spesso ci si perde tra le varie proposte e non si è in grado di capirne le differenze, soprattutto sul piano tecnico. Vediamo allora le caratteristiche dei vari tipi di connessione.
La connessione ADSL
La connessione ADSL permette di collegarsi a Internet tramite il classico doppino telefonico. Ciò non impedisce di scegliere semplicemente un’offerta dati, con la sola navigazione, oppure attivare anche la linea telefonica per fare e ricevere telefonate su un numero fisso. Gli abbonamenti prevedono tariffe a consumo, oppure flat con tutti i costi inclusi nel canone mensile. Ovviamente la scelta della migliore offerta ADSL passa dal confronto tra quelle proposte da operatori come Vodafone: dopo un’attenta analisi di costi/prestazioni si potrà scegliere quella più adatta alle proprie disponibilità economiche e ai propri bisogni.
La connessione in Fibra ottica
La connessione in Fibra sfrutta le capacità della luce di trasferirsi velocemente e senza riduzione di segnale. Non tutti i palazzi sono serviti da questo sistema, quindi la prima cosa da fare è verificare che la fibra possa arrivare a casa, o almeno alla cabina più vicina. Poi c’è da valutare la convenienza, perché la Fibra è utile se si ha necessità di scaricare una mole di dati notevole, come i film in streaming o le selezioni musicali. Perché in assenza di tale necessità, l’ADSL potrebbe risultare una soluzione più che soddisfacente.
Connessione Internet via etere
La connessione via etere fa a meno del cavo telefonico e sfrutta in alternativa il segnale radio. Questo tipo di trasmissione infatti crea il collegamento tramite la rete mobile, preferibilmente 4G, o quella satellitare. Poi c’è il nuovo sistema WiMax, in via di sperimentazione ma già molto performante. È una connessione perfetta per servire le zone dove non arriva il cavo e può essere una soluzione per chi preferisce non avere un collegamento fisso.
Come scegliere la connessione migliore
Per scegliere la connessione migliore per la casa vale comunque la regola che equilibra i costi ai benefici. I costi generalmente sono abbastanza chiari, i benefici un po’ meno. Infatti, a fronte della velocità dichiarata dal provider, le differenze possono essere sostanziose. Ma ci sono degli strumenti che consentono di misurare la velocità del segnale per capire se il collegamento rispetta almeno i requisiti minimi, che vengono generalmente posti tra il 55% e l’80% della velocità massima dichiarata nel contratto per la connessione domestica stipulato con un dato fornitore.