Le ultime notizie sul duplice omicidio che ha visto una coppia perdere la vita a Ferrara diventano sempre più dettagliate visto che è stata scoperta l’arma del delitto e si starebbe cercando di capire il movente che ha portato all’uccisione.
A uccidere i genitori sarebbe stato il figlio sedicenne che sarebbe stato già fermato dalle forze dell’ordine e in questi minuti è sotto interrogatorio degli inquirenti. Proprio lui che aveva detto a caldo di non trovarsi a casa e di essere rincasato solo all’alba quando avrebbe trovato i corpi dei genitori senza vita: con lui fermato un altro giovane, di un anno più grande, che lo avrebbe aiutato a compiere il delitto.
Ma quale è stato il movente che ha spinto il giovane a uccidere i genitori? Più che economico, il giovane sarebbe stato spinto ad uccidere i genitori per i forti contrasti. L’amico lo avrebbe aiutato per vicinanza e la plastica usata e trovata in testa ai due genitori sarebbe stata solo usata per non lasciare tracce di sangue nello spostare i corpi e così confondere le acque agli inquirenti e inscenare una rapina.
Ma quindi quale è l’arma del delitto? Poco fa è stata ritrovata un’ascia. L’arma con cui sarebbero stata uccisa la coppia nel ferrarese è stata ritrovata a Caprile una frazione di Pontelangorino poco distante da dove viveva la coppia con il figlio sedicenne che è stato l’autore del duplice omicidio. Vicino all’ascia sono stati ritrovati anche i vestiti indossati dai presunti responsabili del delitto poiché sono tutti insagnuinatii.