Il Duomo è la chiesa più importante di Milano, un monumento simbolo situato nell’omonima piazza al centro della città meneghina, eretta sulle ceneri dell’antica Basilica di Santa Maria Maggiore. Come dimensioni si tratta della seconda cattedrale più alta del mondo, dopo quella di Beauvais in Francia, e la terza più grande, dopo San Pietro in Vaticano e quella di Siviglia.
La prima pietra per la costruzione dell’edificio risale al 1386, su progetto dell’arcivescovo Antonio da Saluzzo e per volere di Gian Galeazzo Visconti. La costruzione attraversa cinque secoli fino alla realizzazione finale della facciata avvenuta nel 1813, sotto la supervisione dell’architetto Carlo Amati. Lo stile del Duomo non risponde, dunque, ad un movimento artistico preciso, essendo un lavoro secolare, anche se segue una matrice prevalentemente gotica.
La famosa Madonnina venne inaugurata il 30 Dicembre del 1774 e rappresenta, da sempre, il punto più alto del complesso marmoreo e, per svariati secoli, anche quello più alto del capoluogo lombardo.
La Cattedrale oggi si presenta come un vero e proprio trionfo di statue, bassorilievi, vetrate, pinnacoli e guglie. Con circa 5 milioni di visitatori ogni anno è una delle più importanti attrazioni culturali e turistiche della città.
Di questo celebre monumento hanno scritto diversi e svariati autori, tra cui lo scrittore statunitense Mark Twain: “Il Duomo, simbolo per eccellenza di Milano, è la prima cosa che cerchi quando ti alzi al mattino e l’ultima su cui lo sguardo si posa la sera. Si dice che il Duomo di Milano venga solo dopo San Pietro. Non riesco a capire come possa essere secondo a qualsiasi altra opera eseguita dalla mano dell’uomo”.