Cottura a vapore: consigli e segreti per preparazioni da chef

La cottura al vapore è sempre più popolare per diverse ragioni. Fra queste: la possibilità di godere appieno del sapore dei cibi ma, soprattutto, di ridurre la quantità di grassi nella dieta. Ecco cosa c’è da sapere per cucinare al meglio i cibi al vapore

Nonostante l’uso della cottura a vapore sia entrato relativamente di recente nella nostra cultura, molte persone che la utilizzano tutti i giorni non tornerebbero indietro. Il vapore, infatti, evita che le vitamine e le componenti termolabili degli alimenti vadano persi in cottura. Ciò vale soprattutto per le verdure, in quanto con la cottura tradizionale si rischia di vanificare i relativi benefici nutrizionali.

La cottura a vapore, poi, ha un altro risvolto positivo, ovvero permette di consumare meno energia rispetto ai metodi tradizionali. Infine, caratteristica che piace molto a chi mangia salutare, non c’è bisogno di grassi come olio o burro per favorire la cottura. Basterà, successivamente, un filo d’olio a crudo e un po’ di sale o altre spezie, e il gioco è fatto. Scopriamo, allora, come migliorare la propria tecnica di cucina a vapore con semplici accorgimenti.

Cosa si presta meglio a questo tipo di cottura?

Prima di tutto dovrai scegliere le materie prime giuste. Inoltre, anche il taglio degli ingredienti e il rispetto dei tempi di cottura è da tenere in conto. In genere è consigliabile cuocere a vapore verdure fresche e di stagione, come ad esempio (nel corso dell’anno): broccoli, cavolfiore, zucca, spinaci, carote e asparagi. Fai attenzione a tagliare le verdure in modo fine e abbinare solo quelle con lo stesso tempo di cottura. Parlando di carne, invece, meglio puntare sulle carni bianche e poco grasse; i pesci ideali per la cottura al forno sono invece salmone, rombo e trota.

Segreti per insaporire il cibo

Naturalmente, dopo aver cotto il pranzo o la cena, bisogna insaporire gli alimenti. Per questo, molti utilizzano la tecnica dell’insaporimento indiretto. Spezie e aromi vanno direttamente mescolati all’acqua che bolle. Così facendo i vapori doneranno un gusto unico ai piatti, senza che tu ti debba preoccupare del problema di legare tutti i sapori.

Utilizza gli elettrodomestici adatti

Anche la tecnologia viene in nostro soccorso. Non basta, infatti, far bollire l’acqua in una pentola normale e mettervi il cibo. Oltre alla cottura in pentola, si può optare per la cottura al forno. Esistono molti forni capaci di cuocere a vapore, alternando, eventualmente, questa modalità con quella grill, in modo da avere un effetto croccante finale.

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