Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato in conferenza stampa alcune importanti novità in vista della fase 2 che prevede, a partire dal 4 maggio, la graduale riapertura di tutte le attività e l’allentamento del lockdown
Per questo sarà approvato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la Fase 2, contenente le nuove misure che saranno valide dal 4 al 17 maggio 2020.
“Dobbiamo evitare il rischio che il contagio torni a diffondersi”, ha spiegato il premier, “bisogna rispettare le precauzioni, anche nelle relazioni con i propri parenti: l’unico modo per convivere con il virus è mantenere la distanza sociale di almeno un metro”. Malgrado ciò, avverte Conte, “la curva del contagio potrà risalire”. “Il rischio c’è, dobbiamo assumercelo”, ha ribadito Conte, per cui, “se vuoi bene all’Italia devi evitare la diffusione del contagio”.
Le nuove misure
Taglio dell’Iva sulle mascherine e prezzo
Sarà fissato un “prezzo equo per remunerare le imprese in questo settore” ed evitare speculazioni. “Il prezzo”, spiega Conte, “sarà intorno a 0,5 euro per le mascherine chirurgiche”. In più sarà previsto il taglio dell’Iva sui dispositivi di protezione individuale.
Funerali, cibo d’asporto e visite ai parenti
Dal 4 maggio sarà possibile spostarsi all’interno della regione in cui ci si trova anche per fare “visite mirate” ai propri familiari, “nel rispetto delle distanze e con le mascherine”. Tuttavia scatta il divieto per i “ritrovi di famiglia”. Poi sarà consentito tornare alla propria residenza o domicilio. Quanto allo spostamento in altre Regioni, è vietato tranne che per motivi urgenti di salute o di lavoro.
Apriranno anche i ristoranti, ma solo ed esclusivamente per l’asporto. È prevista anche la riapertura dei parchi “nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni di sicurezza” e si potranno altresì celebrare i funerali, alla presenza di non più di 15 persone (con mascherine) e sempre rispettando la distanza di sicurezza. Per il resto, restano vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati.
Riapertura delle altre attività
Il premier poi ha annunciato che dal 18 maggio potranno riaprire le attività di vendita al dettaglio, le mostre e i musei. Per quanto riguarda bar, ristoranti e attività di “cura della persona”, quindi parrucchieri, centri estetici e così via, il governo prevede una riapertura solo dal 1 giugno. Rimarranno chiuse le scuole.
Il Recovery Fund
Il Recovery Fund “è un punto a nostro favore, un risultato storico”.
Il decreto “Sblocca Paese”
Il governo sta preparando un decreto “Sblocca Paese” che introdurrà nuove misure economiche. L’obiettivo, sottolinea il presidente del Consiglio, è “far correre il Paese.” “L’Italia non riparte senza le imprese. La nostra ripartenza parte da un sostegno poderoso all’attività delle imprese. Il nostro obiettivo è avere più occupati, non più sussidiati”. Un’importante novità riguarda il bonus da 600 euro per i lavoratori autonomi che ne hanno fatto richiesta: infatti potrebbe essere prorogato automaticamente.
La bozza del decreto in PDF
La diretta
In diretta da Palazzo Chigi
Gepostet von Giuseppe Conte am Sonntag, 26. April 2020