Matteo Renzi si è dimesso, ma Mattarella è pronto a rinviare le sue dimissioni. La cosa è chiara fin dalla scorsa notte quando, poco dopo la mezzanotte, il premier ha incassato la dura sconfitta subita col Referendum Costituzionale e ha dichiarato di voler lasciare la poltrona.
La palla passa dunque a Sergio Mattarella, il presidente infatti dovrà decidere in che modo muoversi e a chi affidare il Paese dopo la dipartita di Renzi. Una decisione molto delicata, dato l’attuale momento politico. Proprio per discutere di momento di instabilità, Mattarella ha avuto un lungo incontro al Quirinale con Matteo Renzi, dove si è parlato a lungo della possibilità di allungare di qualche giorno l’impegno di quest’ultimo come presidente del Consiglio.
La proposta di Mattarella a Renzi sarebbe quella di restare qualche giorno in più, fino all’approvazione della Legge di Bilancio da varare in Senato entro venerdì. “Ci sono scadenze e impegni di cui le istituzioni hanno il dovere di assicurarne il rispetto” ha detto il presidente Mattarella, ma riguardo a tale questione, Renzi ha chiesto di poter dare risposta definitiva soltanto dopo il Consiglio dei ministri di questa sera.
Altro delicatissimo compito per Mattarella è quello di pensare all’assetto di un nuovo governo. Il presidente è deciso a non affidare il Paese ad un governo tecnico, visto da lui come un caso estremo, frutto di una stagione ormai passata. Dovrà dunque essere proprio Renzi a fornire una rosa di candidati da mettere sul tavolo per il nuovo esecutivo, candidati scelti tra le fila del Pd che rimane il partito con maggioranza assoluta.