Una donna di sessanta anni disabile è stata salvata dai Carabinieri a San Giovanni Rotondo dopo che la famiglia il figlio venticinquenne l’aveva lasciata sola in casa in condizioni igieniche non all’altezza e senza la possibilità di bere o mangiare. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.
L’intervento dei Carabinieri salva la donna
La drammatica scoperta è avvenuta quando una pattuglia dei Carabinieri nel corso di una perlustrazione nelle campagne di San Giovanni Rotondo hanno notato la sessantenne disabile muoversi a fatica con la carrozzina. I militari, notando lo stato di denutrizione della donna, sono intervenuti e l’hanno salvata da un destino che sarebbe potuto essere estremamente drammatico.
Denunciato il figlio della donna disabile
Il figlio venticinquenne della donna disabile è stato denunciato per abbandono di persona incapace. Secondo quanto osservato dai sanitari che hanno soccorso la povera donna, la signora versava in uno stato di denutrizione e disidratazione, oltre a soffrire per le piaghe da decubito ed edemi malleolari. A rendere ancora peggiori le condizioni della malcapitata c’erano anche casa le pessime condizioni igieniche presenti all’interno dell’abitazione che è stata perlustrata dai militari intervenuti sul luogo. Insomma una brutto fatto di cronaca che deve far riflettere tutti su dove la nostra società sta andando.