Si stanno eseguendo decine di arresti per spaccio di droga nel Deep Web (anche detto Dark Web), ossia quella parte di internet nascosta ed anonima dove si possono trovare tantissimi tipi di merce, e dove l’illegalità ha trovato il suo modo di prendere piede. La Polizia sta gestendo moltissimi arresti e perquisizioni in 25 province diverse, nei confronti di soggetti che a vario titolo sono incolpati di traffico e spaccio di droga nel Deep Web.
DEEP WEB E ILLEGALITÀ
Utilizzare le potenzialità del web ma in modo nascosto, questa la marcia in più che offre il Deep Web, il quale si è reso il posto ideale dove spacciare qualsiasi merce illegale o proibita. Allo stesso modo, il Deep Web ha dato il via libera allo spaccio di droga e di sostanze stupefacenti. Sono stati trovati, addirittura, dei video in cui si mostrava come la dorga poteva essere nascosta facilmente in diversi oggetti come statuette, cellulari ed altri oggetti quotidiani e di uso comune.
ARRESTI IN TUTTA ITALIA
Sono ben 25 le province coinvolte nell’ondata di arresti di oggi, e decine le persone che dovranno rispondere alla legge per aver pubblicizzato e spacciato la droga usando il web. Gli arresti sono scattati in tutta Italia dopo un lavoro di indagine condotta per 15 mesi dal Servizio centrale operativo e dalla squadra mobile di Lecco, coordinati dalla procura di Lecco, Bergamo e Pisa. Tutti dettagli dell’operazione verranno resi noti dopo una conferenza stampa che si terrà alle 11:00 nella Questura di Lecco.