E-Commerce: evoluzione diversa in ogni paese

velocità acquisti e-commerce

Nell’ultimo ventennio, il mondo della digitalizzazione e la nascita degli e-commerce hanno decisamente stravolto il classico modo di fare shopping e soprattutto l’atteggiamento dei consumatori. Non si guarda più al tempo impiegato da un soggetto all’interno di un negozio per effettuare un acquisto quanto al tempo impiegato tra il primo click, quello volto ad aprire la pagina dell’articolo desiderato, e l’ultimo, necessario all’inoltro dell’ordine.
Proprio in relazione a questo arco temporale è intervenuto un recente studio di Shopalike.it, uno dei principali colossi del commercio elettronico con sede a Berlino, che ha analizzato i tempi di acquisto online in diversi Paesi europei e per differenti settori e categorie merceologiche.

Come gli e-commerce hanno rivoluzionato il settore commerciale e il comportamento dei consumatori

Fino a qualche decennio fa il consumatore che aveva intenzione, o bisogno, di acquistare qualcosa doveva recarsi fisicamente presso un punto vendita, toccare con mano i vari prodotti e sceglierne uno. Questo processo non sempre era veloce e c’era chi in negozio ci perdeva anche più di un’ora, senza contare che i più pignoli, vuoi per indecisione vuoi per la necessità di visitare altri esercizi commerciali, spesso liquidavano temporaneamente il commesso o il commerciante di turno, con la classica esclamazione “ok, ci penso”, per poi magari ritornare dopo 1 o 2 giorni e acquistare l’articolo scelto.
Da un po’ di anni a questa parte tutto è cambiato, il mondo della digitalizzazione e la nascita degli e-commerce hanno stravolto il settore commerciale. Molti piccoli negozi sono completamente scomparsi e i pochi rimasti si trovano per lo più nei grossi centri commerciali.
Come mai? Molto semplice, ormai non c’è più la necessità di recarsi fisicamente presso un negozio per acquistare ciò di cui si ha bisogno, ma è sufficiente un pc e una connessione internet et voilà si può scegliere tra milioni di articoli, spesso a prezzi molto più convenienti rispetto a quelli praticati nei negozi.
È ovvio che tutto ciò ha completamente rivoluzionato anche l’atteggiamento del consumatore che impiega, sempre più spesso, il suo tempo ad effettuare i suoi acquisti online.
Oggi quindi non si deve più tanto guardare al tempo impiegato dal consumatore a scegliere ed effettuare il proprio acquisto in un negozio fisico, quanto al tempo impiegato dal consumatore tra il suo primo click, per aprire la pagina e vedere nel dettaglio il prodotto desiderato, e quello di inoltro dell’ordine. Tempo questo spesso condizionato dai tempi di consegna proposti dal sito e-commerce.

I tempi dei consumatori per gli acquisti online

Per i numerosi e-commerce è diventato fondamentale, al fine di incrementare le vendite, analizzare il comportamento dei consumatori. Una recente ricerca fatta da Shopalike.it, una delle più importanti piattaforme di shopping operante online sin dal 2009, ha evidenziato il diverso atteggiamento dei consumatori di 12 diversi Paesi europei e il tempo che questi impiegano per eseguire un ordine di acquisto, dal momento del primo click sul prodotto selezionato fino all’acquisto effettivo.
Da questa interessante infografica sui tempi di acquisto online risulta che in media i cittadini europei impiegano 2 giorni per concludere l’intera procedura.
Naturalmente questa media varia poi a seconda degli acquirenti appartenenti ai singoli Stati e delle varie categorie merceologiche.
La scelta dell’abbigliamento, a meno che non si tratti di una semplice t-shirt, si colloca a metà di questa classifica (se così la possiamo definire), insieme alle calzature (tranne le scarpe eleganti) e agli accessori, mentre i consumatori non hanno bisogno di molto tempo per l’acquisto di giocattoli, occhiali da sole e profumi.
Tempi relativamente lunghi invece servono per l’acquisto di complementi d’arredo come sedie, tavoli e divani.

I tempi di acquisto online per i consumatori italiani

I cittadini dei vari Stati europei naturalmente hanno tempistiche leggermente differenti in relazione agli acquisti online. Gli italiani ad esempio impiegano circa un’ora per l’acquisto di abbigliamento, accessori, gioielli e bigiotteria. Sono molto più veloci invece nel comprare occhiali da sole (circa otto minuti), utensili per la cucina (diciotto minuti) e accessori per gli amici a quattro zampe e altri animali domestici (undici minuti).
Le scelte più ardue e che richiedono più tempo, in perfetta linea con la tendenza europea, sono invece quelle relative ai complementi d’arredo.
Se poi si scende nello specifico si vede come se per l’acquisto di un vestito ci vuole circa mezz’ora mentre per un semplice paio di orecchini le donne italiane impiegano ben diciassette ore.
Con l’acquisto poi di un tavolo si va oltre ogni possibile pronostico, l’avreste mai detto che gli italiani ci impiegano tre giorni e mezzo?

Tempi di acquisto online: le differenze tra i vari Paesi europei

È ovvio che i cittadini dei vari Paesi Europei presentano degli atteggiamenti differenti in termini di tempistiche per i singoli acquisti. Mentre in Italia, come abbiamo precedentemente visto, per l’acquisto di un capo d’abbigliamento ci vuole un’ora in Francia ce ne vogliono ben quattro. Situazione analoga per le calzature in cui la Francia si aggiudica il primato con le sue quattro ore a differenza della media europea che si assesta su un’ora e otto minuti.
In tema di acquisto di calzature i norvegesi sembrano essere invece i più rapidi, con solo dieci minuti.
Infine, per quanto riguarda l’arredamento la media europea prevede un arco temporale di un’ora e qualche minuto tranne che per i francesi e gli italiani che sembrano essere quelli più lenti nell’acquisto.