Dai Pearl Jam a Into The Wild, 52 anni di Edward Louis Severson III, ai più noto come Eddie Vedder.
Nato il 23 Dicembre del 1964 a Chicago, da Karen Lee Vedder e Edward Louis Severson Jr. Il padre venne a mancare quando Eddie era appena adolescente, ma per lui rimane un segreto fino a qualche anno più tardi, con la convinzione che il patrigno Peter Muller fosse il suo padre biologico.
Per il suo dodicesimo compleanno gli viene regalata una chitarra, e dopo aver deciso di prendere il cognome da nubile della madre (Vedder) scrive uno dei primi brani dei Pearl Jam, Alive. A Seattle nel 1990 Eddie, dopo aver scritto tre brani per la band (tra cui Alive) grazie all’aiuto dell’amico Jack Irons, ex batterista dei Red Hot Chili Peppers, divenne ufficialmente il cantante dei Pearl Jam. Secondo Wikipedia, in una delle prime interviste promozionali della band, Eddie dichiarò che il nome della band derivava dal nome della nonna, Pearl, sposata con un nativo americano, che conosceva la ricetta per una marmellata (in inglese “jam”) fatta con peyote. Quello che accade dopo è storia scritta sul pentagramma.
Infatti, basta poco più di un anno al gruppo grunge, per conquistare il primo disco d’oro della loro formidabile carriera, con l’album “Ten“. Il secondo album, “Vs“, si posa sulle mensole dei negozi di dischi nel 1993 e nella prima settimana vende 950.378 copie. Elencare tutti i successi sarebbe un lavoro troppo lungo, ma ciò che accade al Rosklide Festival nel 2000 vi farà capire quanto aumentò la popolarità dei Pearl Jam. Infatti, misure di sicurezza inadeguate ed inefficenti, causarono nove morti per soffocamento tra la folla che spingeva verso il palco. I Pearl Jam sospesero momentamente i concerti. Ma nonostante il caos di Rosklide, continuano gli anni del successo, con il concerto in beneficenza per le vittime del 11 Settembre 2001 di Vedder in compagnia dell’amico Neil Young.
La favola continua, e trova il massimo del suo splendore nel 2007, quando Eddie (da solista) incide uno dei capolavori per il quale verrà ricordato per sempre, la colonna sonora del film “Into The Wild” che nel primo weekend di programmazione guadagnò 2 milioni di dollari. Quello di Eddie Vedder è un album che contiene ben 11 tracce tra cui le più popolari “Rise” e “Society“. Nel 2008, con l’uscita del film nelle sale di tutto il mondo, l’album vince i World Soundtrack Award. Le tracce interpretano straordinariamente le scene del film di Sean Penn, ed accompagnano tuttora i sentieri naturali di tutte le riserve del mondo. Per questo stupendo regalo, italiapost.it rende omaggio ad Eddie Vedder per i suoi 52 anni, con uno dei suoi capolavori: “Rise”.
THANK YOU FOR ALL, EDDIE!