L’emergenza freddo che sta colpendo l’Italia, sembra aver creato un ulteriore pericolo agli abitanti delle regioni appenniniche. Infatti, a causa della troppa neve e del ghiaccio, molti animali selvatici non riescono più a procurarsi cibo nei loro habitat naturali e si stanno spostando verso i centri abitati generando paura e apprensione tra la popolazione.
La situazione è particolarmente allarmante nelle zone interne delle regioni Molise, Abruzzo, Calabria e Campania. In alcune di esse infatti, soprattutto di notte, alcuni lupi, discesi dai monti, sono stati avvistati in prossimità delle zone abitate, comportamento del tutto anomalo in quanto questi animali, in condizioni normali, stanno ben alla larga dagli uomini.
Alcuni allevatori hanno anche denunciato la scomparsa dalle loro fattorie di qualche bestia, ritrovata poi cadavere pochi chilometri più in là. La fame e l’assenza di cibo sta spingendo gli animali selvatici ad attaccare i centri abitati. Il pericolo può correrlo anche l’uomo, perché questi animali possono attaccare e uccidere anche le persone.
In attesa che il gelo e la neve diano una tregua e che l’ordine si possa ristabilire quanto prima, la protezione civile e gli animalisti stanno pensando di ridurre le incursioni dei lupi nei centri abitati lanciando da alcuni elicotteri carcasse di animali nelle zone in cui questi animali selvatici vivono, così facendo essi non dovrebbero più avvicinarsi all’uomo.