Enrico Mentana Patente Ritirata? E’ una Bufala, non l’ha mai presa

Nelle ultime ore circola in rete la notizia della patente ritirata ad Enrico Mentana, questa notte a Roma per guida in stato di ebbrezza. Stando a quanto apparso nella nota, la polizia avrebbe controllato diversi veicoli in zona Tiburtina, tra i sottoposti al test alcolemico anche il direttore del Tg LA7, che sarebbe stato trovato positivo.

Ma si tratta del solita bufala del web, visto che il giornalista non ha mai preso la patente, come da lui stesso dichiarato più volte in svariate interviste. In alcune dichiarazioni rivelate al Corriere della sera nel Settembre del 2015, Mentana aveva raccontato: “Non ho mai voluto prenderla, in auto ci si arrabbia troppo. Quando mi dicono ‘tanto è facile per te che sei direttore’, io replico che a 18 anni ero solo uno studente dell’ultimo anno del liceo classico con tutta la vita davanti. Ma sono cresciuto a Milano, il sabato avevo altro da fare. Certo, fossi nato a Tortona o a Viterbo o a Caltanissetta la mia prospettiva sarebbe stata diversa. Per i giovani metropolitani il culto dell’auto è sempre stato particolare, è ovvio. Si lega all’indipendenza, alla velocità con cui conquisti la tua autonomia. Queste cose, però, penso di averle ottenute anche senza la patente”.

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Il giornalista ha poi precisato di non essersi poi pentito della sua scelta: “Mai, non è mai successo. Ed è inutile adesso ricostruire la moviola di anni e anni, davvero. Ma penso che soprattutto oggi non sia più così indispensabile, con i mezzi che ci sono, tra l’altro più veloci e abbordabili, dall’aereo in giù, rispetto a quando ero io un ventenne. Siamo la civiltà dell’automobile e, con rispetto per tutti i Marchionne del mondo, non dobbiamo mica avere un’auto per uno. Quella era l’emancipazione di un’altra Italia”. Infine, alla secca domanda sul come mai avesse deciso di non prendere la patente nemmeno in età adulta, Enrico Mentana ha risposto: “Perché vedevo che tutti si arrabbiavano in macchina e a me piace molto camminare”.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.