Oggi è un giorno speciale per Ermal Meta, cantautore albanese naturalizzato italiano, che festeggia il suo trentaseiesimo compleanno. Una vita passata a comporre musica, sia per se stesso ma anche per altri colleghi. Uno degli artisti più interessanti del nostro attuale panorama discografico, protagonista di due consecutivi grandi successi riscossi al Festival della canzone di Sanremo.
ERMAL META: LA BIOGRAFIA
Nato il 20 Aprile del 1981 a Fier, in Albania, Ermal Meta si trasferisce in Italia sin da piccolo, crescendo con la propria famiglia in Puglia. È proprio a Bari che conosce il chitarrista Giovanni Colatorti, il bassista Dino Rubini ed il batterista Lele Diana, con i quali fonda la band La fame di Camilla. Il gruppo pubblica tre album con la Warner Music, calca il palco dell’Ariston di Sanremo nel 2010 con “Buio e luce”, per poi sciogliersi tre anni più tardi. La carriera da solista di Ermal si concentra nella parte iniziale per lo più come autore, scrivendo per: Fiorella Mannoia (“Sempre sarai”), Patty Pravo (“Non m’interessa”), Annalisa Scarrone (“Non so ballare”, “Io tu e noi”, “La prima volta” e “Spara amore mio”), Marco Mengoni (“Pronto a correre”, “20 sigarette”, “Natale senza regali”, “Invincibile”, “La neve prima che cada”, Io ti aspetto”, “La nostra estate”, “Ad occhi chiusi”, “Nemmeno un grammo” e “Le cose che non ho”), Chiara Galiazzo (“Vieni con me”, “La vita è da vivere”, “Il meglio che puoi dare” e “Straordinario”), Francesco Renga (“Era una vita che ti stavo aspettando” e “Il bene”), Giusy Ferreri (“Qualunque vita è straordinaria”), Clementino (“Sotto le stelle”), Fedez (“21 grammi”), Francesca Michielin (“Un nuovo amore” e “Un cuore in due”), Lorenzo Fragola (“La nostra vita è oggi”, “Resta dove sei”, “Con le mani” e “Luce che entra”), Emma Marrone (“Occhi profondi” e “Arriverà l’amore”), Elodie Di Patrizi (“Una strada infinita” e “Una favola non è”) e Sergio Sylvestre (“Big boy” e “No goodbye”).
ERMAL META: I SUCCESSI SANREMESI
Come cantante è stato tra i protagonisti delle ultime due edizioni del Festival di Sanremo, classificandosi terzo nel 2016 tra le Nuove Proposte con “Odio le favole” e quest’anno tra i Campioni con “Vietato morire”, oltre a vincere il prestigioso Premio della Critica Mia Martiti.