Dall’entrata improvvisata sul palco alla baraonda di applausi per l’esibizione: può riassumersi così la serata del duo foggiano Pio e Amedeo. Performance all’altezza della fama, fatta di irriverenza, ironia e tanta comicità che non ha risparmiato frecciatine al mondo della politica, in particolare a Matteo Salvini, PD, Silvio Berlusconi e il M5S.
Diversi i temi affrontati dai conduttori di Emigratis, che hanno fatto irruzione sul palco dopo la mezzanotte: dall’evasione fiscale ai disservizi, dalle problematiche alla politica italiana. Tutto questo in un succedersi di battute ironiche sostenute dal direttore artistico Claudio Baglioni, che li ha voluti fortemente a Sanremo.
Le frecciatine a Matteo Salvini
Non sono mancate le frecciatine a Matteo Salvini:
A Milano gli immigrati eravamo noi, i meridionali, sono cambiati le cose Clà, ti devi aggiornare, devi andare avanti. Tu hai fatto lo spettacolo un po’ di tempo fa. E come ti chiamavi? Colonnello? Maresciallo? No, eri capitano coraggioso, come quello là. E nello spot di Sanremo eri vestito da vigile, con la divisa. Sono tutti segnali. Strizzi l’occhio. Ma lui non è rancoroso.
All’inizio ti dice peste e corna, avido, ce l’ha sempre con te, dice le più brutte cose, ma poi tra due o tre anni ti ama, ti vuole bene. Con noi meridionali ha fatto la stessa cosa. Ora ci vuole bene. Un fiore di ragazzo“.
Immediata la risposta di Matteo Salvini, che ha pubblicato una foto su Twitter in cui mostra che stava guardando Sanremo in quel momento: “Evviva Sanremo… ;-)”.
Evviva #Sanremo…? pic.twitter.com/1FCzfqIWn2
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 6, 2019
Le frecciatine al PD, Berlusconi e M5S
“Noi abbiamo fatto i cestini per Natale, perché si fingono morti ma poi ritornano. La politica è come la moda, tutto torna. Questo anno abbiamo pensato a tutto, pure al PD. Ma al PD abbiamo fatto una sciccheria: abbiamo mandato i cestini agli elettori”. Battuta al vetriolo sul PD alla quale Pio e Amedeo aggiungono: “È una questione economica in realtà, gli elettori sono meno dei candidati”.
Poi è stata la volta del M5S, con “la zebra che ne sta lì, vitto e alloggio, col suo bel reddito di cittadinanza, tranquilla” e il caso Ruby che ha riguardato Berlusconi.
Il video dell’esibizione