Clamoroso episodio accaduto a Milano, in una delle filiali Esselunga, catena di supermercati del Nord. Nel negozio di via Feltre è stato esposto un volantino che avvisava alcuni dipendenti del market, alle truffe dei “napoletani“.
In particolare, il volantino così recitava: “Avviso a tutti gli operatori di cassa. Quando si presentano i famosi “napoletani” alla vostra cassa e vi chiedono di passare un prodotto come campione dei colli chiusi che hanno nel carrello, dite loro di mettere tutti i colli del loro carrello sul rullo, poiché in molti negozi sono riusciti a comporre i colli con vini costosi e far battere alla cassiera la bottiglia che costa meno. Insomma: attenti ai truffatori “napoletani”.
LA REAZIONE DI FRANCESCO BORRELLI
Un cartello molto forte che ovviamente ha fatto il giro della rete e che è arrivata al consigliere regionale dei Verdi della Campania, Francesco Emilio Borrelli, divenendo in poco tempo una notizia di stampo nazionale. “Denunceremo per istigazione all’odio razziale e discriminazione i responsabili dell’Esselunga di Milano”, ha annunciato Borrelli via Facebook. Immediata la risposta dei manager Esselunga che hanno chiesto scusa per l’accaduto e sospeso i responsabili: “Siamo sinceramente rammaricati per quanto accaduto. Ci dissociamo completamente da questa grave azione, avvenuta in uno specifico negozio su iniziativa di un singolo dipendente, immediatamente sospeso dal servizio”.