Nadia Toffa de Le Iene propone un servizio su come risparmiare nella distribuzione dei farmaci salvavita. Il video è disponibile cliccando sul link che vi mostriamo in basso. L’inchiesta della Iena si basa sul percorso che un farmaco deve compiere in Italia: dalla casa farmaceutica, il medicinale in genere finisce nelle farmacie, che, a prezzi ovviamente maggiorati rispetto a quelli d’acquisto da chi li produce, li vende ai consumatori.
Secondo la Toffa, si potrebbe risparmiare un miliardo di euro cambiando la filiera del farmaco: le case farmaceutiche, infatti, dovrebbero vendere a prezzi ridotti alle Asl, senza passare dalle farmacie, che a questo punto cesserebbero di esistere: le aziende ospedaliere, infine, somministrerebbero i farmaci in base alle urgenze e ai bisogni: vendita a prezzi uguali a quelli d’acquisto o distribuzione gratuita, diretta o in conto quindi.
Una teoria francamente naif, dal momento che non tiene conto di tutti i posti di lavoro che si andrebbero a perdere con la cancellazione delle farmacie. Allo stesso tempo, poi, il risparmio paventato non appare tanto chiaro. Va però detto che l’inchiesta è ben costruita e la proposta è valida: verrà presa in considerazione?