Si chiama “Piccole cose” il nuovo singolo di Alessandro Aleotti e Federico Leonardo Lucia, meglio conosciuti dal grande pubblico come J-Ax e Fedez, accompagnati in questo pezzo dall’incantevole voce di Alessandra Amoroso nel ritornello. Ecco il video e il testo dell’ultima uscita sul panorama musicale italiano.
Il brano, in rotazione radiofonica da oggi 20 gennaio, accompagna l’uscita del primo disco in coppia dei due rapper, intitolato “Comunisti col Rolex”, e segue l’enorme successo delle due precedenti hit “Vorrei ma non posto” ed “Assenzio”. Nell’album sono presenti sedici i brani inediti e ben nove collaborazioni con importanti artisti della scena discografica italiana ed internazionale, tra cui: Alessia Cara, Nek, Stash dei The Kolors, Levante, Giusy Ferreri, Sergio Sylvestre, Arisa e Loredana Bertè.
Prosegue intanto la prevendita del tour 2017 di J-Ax e Fedez, che partirà il prossimo 11 marzo dal Pala Alpitour di Torino, per proseguire il 13 dall’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), il 15 dal Nelson Mandela Forum di Firenze, il 18 dal Palalottomatica di Roma, il 28 dal Palapartenope di Napoli, il 31 dal Pal’Art Hotel di Acireale (CT), il 3 aprile dal Palacalafiore di Reggio Calabria, il 5 dal Palaflorio di Bari, il 7 dalla Kioene Arena di Padova, l’8 dalla Zoppas Arena di Conegliano (TV), il 10 l’11 ed il 13 dal Mediolanum Forum di Assago (MI), il 16 dal PalaTrieste di Trieste, il 19 dal 105 Stadium di Genova, il 21 dal PalaGeorge di Montichiari (BS) ed, infine, il 22 dall’Adriatic Arena di Pesaro. Info e biglietti su ticketone.it.
Per accompagnare il lancio di “Piccole cose”, è stato realizzato un videoclip ufficiale diretto da Mauro Russo e prodotto da BMovie.
PICCOLE COSE | testo
PICCOLE COSE | video
Ed io che ho realizzato un sogno, il mio più grande orgoglio
non è la Porsche che ho appena parcheggiato fuori
per quanto finto il sottoscritto sa di avere vinto
solo quando ha estinto il mutuo dei suoi genitori
con un coinquilino condivido la mia stanza
quello che si dice ‘convivere con l’ansia’
dalla cameretta al camerino
tutti ti stanno accanto, nessuno ti sta vicino
Il cuore come un iceberg circondato dalle navi
la paura di affondare, scontro fra Titanic
e più parlo d’amore, più non so come amare
le canzoni non sanno mentire, ma i bugiardi sanno cantare
Quanti anni ci vogliono per raggiungere l’euforia
per le piccole cose che non hai ancora
perché a volte puoi spingerti oltre ogni confine
arricchire e svuotare un’esistenza, intera
e sentirsi felice, anche solo ad immaginare
quelle piccole cose, che non hai, ancora
Quante macchine veloci compriamo in leasing
che non ci danno le emozioni della prima bici
quanti hotel con la piscina e la palestra, doccia ipermoderna
poi non capisci l’acqua calda e l’acqua freddaq
quando scende la fattanza crisi di coscienza
vuoi distruggere la stanza Breaking Bed and breakfast
quanta fatica per salire in cima
per poi scoprire che c’è poco ossigeno e non si respira
per riempire buchi, riscattare amori mai compiuti
ci nutriamo dei ‘mi piace’ degli sconosciuti
con milioni di canzoni in streaming
si torna ad ascoltare sempre quelle che si amavano da ragazzini
Quanti anni ci vogliono per raggiungere l’euforia
per le piccole cose che non hai, ancora
perché a volte puoi spingerti oltre ogni confine
arricchire e svuotare un’esistenza intera
e sentirsi felice anche solo ad immaginare
quelle piccole cose che non hai ancora
Sentirsi talmente persi, forse non ci fai attenzione
mi rifugio nei miei versi, ma è solo un’altra distrazione
sentirsi talmente persi, forse non ci fai attenzione
Quelle piccole cose che non hai, ancora
che non hai, ancora
che non hai, ancora
perché a volte puoi spingerti oltre ogni confine
arricchire e svuotare un’esistenza, intera
quanti anni ci vogliono per raggiungere l’euforia
per le piccole cose che non hai ancora
e sentirsi felice, anche solo ad immaginare
quelle piccole cose che non hai, ancora