Foggia, Omicidio a Monte Sant’Angelo: uomo ucciso a fucilate

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Un uomo è stato ucciso a fucilate questa mattina a Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia. La vittima dell’omicidio è Giuseppe Silvestri, 43 anni. Le forze dell’ordine stanno verificando la possibile vicinanza a qualche clan locale: in passato era stato coinvolto in un’indagine su alcune attività criminali della zona. L’agguato è avvenuto all’alba, quando si trovava a bordo della sua auto, una Fiat Doblò. L’assassino ha raggiunto Silvestri e ha sparato con un fucile, ferendolo a morte.

Silvestri era un lavoratore socialmente utile, a servizio del Comune di Monte Sant’Angelo. Inoltre, svolgeva anche l’attività di allevatore, visto che aveva alcuni animali in campagna. Secondo gli inquirenti, il 43enne si stava recando proprio nella sua masseria quando ha incontrato l’uomo, o il commando, che lo ha ucciso.

Angelino Alfano

L’OMICIDIO DI MONTE SANT’ANGELO A FOGGIA

Sull’omicidio di Monte Sant’Angelo stanno indagando i carabinieri del Comando provinciale di Foggia. Sul luogo del delitto, comunque, si è recato anche Giuseppe Gatti, il magistrato della direzione distrettuale antimafia di Bari, per comprendere la possibile natura dell’uccisione dell’uomo. Il Comune di Monte Sant’Angelo era già noto alle cronache recenti: era stato sciolto il 17 luglio del 2015, su proposta dell’allora ministro dell’Interno Angelino Alfano, per presunte forme di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata.