Isabella, la prima eroina ad inaugurare la stagione dei tascabili sexy, durata dal ’66 agli anni ’80 inoltrati. Ad ideare il personaggio furono gli editori Renzo Barbieri e Giorgio Cavedon, affidandola ai disegni del talentuoso Sandro Angiolini. Questa spadaccina che si muove nella Francia di Richelieu era in realtà molto in debito con Angelica, la protagonista dei romanzi dei coniugi Golon e dei film con Michele Mercier. Aveva però una particolarità tutta italiana, ossia il dover restare sempre “illibata”. Nei suoi albi erano molte più le scene lesbo e quelle di bondage che non gli amplessi etero.
