È una data importante per Gabriel Garko, tra gli attori italiani più popolari sia del piccolo che del grande schermo, che oggi festeggia il suo quarantacinquesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera è stato protagonista di numerose pellicole di successo, consacrato dal successo del ruolo di Tonio Fortebracci nella fiction “L’onore e il rispetto” e dalla conduzione del 66esimo Festival della canzone italiana di Sanremo.
GABRIEL GARKO: LA BIOGRAFIA
Nato il 12 luglio del 1972 a Torino, Dario Gabriel Oliviero si avvicina al mondo dello spettacolo sin da ragazzo, vincendo nell’86 il titolo de “Il più bello d’Italia”. Comincia la sua carriera come attore di alcuni fotoromanzi, per poi passare come ballerino e comparsa di diversi show televisivi dei primi anni novanta. Al cinema, invece, realizza film come “Le fate ignoranti”, “Callas forever”, “Senso ’45”, “Una moglie bellissima”, “Aspettando il sole”, “Incompresa” e “Lazarat burning”. Tanti i prestigiosi i registi con il quale ha collaborato, da Dino Risi a Franco Zeffirelli, passando per Franzan Ospetek, Tinto Brass, Leonardo Pieraccioni, Neri Parenti, Roberto Rocco, Pier Francesco Pingitore, Salvatore Samperi, Luigi Parisi, Eros Pugliesi e Alessio Inturri.
GABRIEL GARKO: I SUCCESSI CINEMATOGRAFICI
Tra le pellicole e le serie che ha realizzato per il piccolo schermo nel corso della sua fortunata carriera, ricordiamo: “Vita coi figli”, “Troppo caldo”, “Angelo nero”, “Villa Ada”, “Il bello delle donne”, “I colori della vita”, “L’onore e il rispetto”, “Io ti assolvo”, “Il sangue e la rosa”, “Caldo criminale”, “Il peccato e la vergogna”, “Sangue caldo”, “Viso d’angelo”, “Rodolfo Valentino – La leggenda” e “Non è stato mio figlio”.