Monsignor Georg Gaeswein, segretario personale del papa emerito Joseph Ratzinger, sarebbe stato congedato a tempo indeterminato da Papa Francesco. A rivelare questa notizia, che sa di clamoroso, è stato il giornale conservatore tedesco Tagespost.
Secondo il quotidiano, infatti, mons. Gaenswein rimane a capo dell’ufficio responsabile delle udienze pubbliche del Papa, in altre parole della Prefettura della Casa Pontificia, ma sarebbe esonerato per dedicarsi ad iterim al Pontefice emerito.
La smentita del Vaticano
Notizia poi smentita a LaPresse da Matteo Bruni, portavoce della Santa Sede: “Non ho alcuna informazione in tal senso“. L’assenza di Gaeswein, si precisa, è dovuta “a una ordinaria ridistribuzione dei vari impegni e funzioni del Prefetto della Casa Pontificia, che ricopre anche il ruolo di Segretario particolare del Papa emerito”.
Il Monsignor non ha presenziato recentemente all’udienza generale di Papa Francesco tenutasi nell’Aula Paolo VI, né tanto meno alle ultime udienze private al Palazzo apostolico degli ultimi giorni.
Il motivo del congedo
Secondo il Dei Tagespost, la decisione sarebbe dettata dalla “infelice presentazione del libro sul sacerdozio del cardinale Robert Sarah al quale Benedetto XVI ha contribuito con un saggio che ha inizialmente dato l’impressione che entrambi, il Papa emerito e il prefetto della congregazione per il culto divino, volessero imporre al Papa regnante come risolvere la questione dei ‘viri probati’ proposta dal sinodo sull’Amazzonia”.
