Gina Lollobrigida: oggi il Compleanno, compie 90 anni

Italian actress Gina Lollobrigida arrives at the premiere of the movie "Linhas de Wellington" in Venice, Italy, 4 September 2012. The festival runs from 29 August to 08 September. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Traguardo importante per Gina Lollobrigida, tra le più celebri icone del cinema italiano, che oggi festeggia il suo novantesimo compleanno. Nel corso della sua longeva carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Golden Globe, sette David di Donatello e Nastri d’Argento.

GINA LOLLOBRIGIDA: LA BIOGRAFIA

Nata il 4 luglio del 1927 a Subiaco, in provincia di Roma, Luigia Lollobrigida si avvicina al mondo dello spettacolo sin da giovanissima, posando per alcuni fotoromanzi. All’età di vent’anni si classifica terza a Miss Italia, dove viene notata da diversi produttori che la invitano a farsi strada nel mondo del cinema, così da controfigura diventa comparsa, poi arrivano piccoli ruoli, tutto questo fino al successo che scoppia negli anni ’50, quando diventa una delle attrici italiane più amate al mondo. Lavora per anni ad Hollywood, collezionando una serie infinita di successi e lavorando con i più grandi registi di tutti i tempi, da Luigi Zampa a Mario Monicelli, passando per Pietro Germi, Mario Soldati, Luigi Comencini, Robert Z. Leonard, Vittorio De Sica, King Vidor, Melvin Frank e Jean Dellanoy.

GINA LOLLOBRIGIDA: LA BIOGRAFIA

Tra le pellicole che arricchiscono la sua vasta filmografia, ricordiamo: “Venere imperiale”, “La donna più bella del mondo”, “Pane, amore e fantasia”, “La provinciale”, “Buona sera , Mrs. Campbell”, “Aquila nera”, “L’elisir dell’amore”, “Torna a settembre”, “Campane a martello”, “La sposa non può attendere”, “Cuori senza frontiere”, “Falcon cest”, “Altri tempi”, “Vita da cani”, “Il tesoro dell’Africa”, “La città si difende”, “Il gobbo di Notre Dame”, “Moglie per una notte”, “Salomone e la regina di Saba”, “Le belle della notte”, “La romana”, “Trapezio”, “Sacro e profano”, “La donna di paglia”, “Un bellissimo novembre” e “Peccato mortale”.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.