Un ingente sequestro di droga è stato messo a segno questa mattina all’alba nel porto di Gioia Tauro. 390 chili di cocaina provenienti dal Brasile sono stati scovati dalle forze dell’ordine.
L’operazione è stata portata a termine dagli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria in collaborazione con i funzionari dell’agenzia delle dogane ufficio antidroghe di Gioia Tauro. Il coordinamento invece è stato affidato alla Procura della Repubblica e alla Direzione distrettuale antimafia. Ma come si è arrivati a scoprire l’ingente carico di cocaina che era giunto nel porto calabrese?
Il grosso quantitativo di droga proveniva dal Brasile e aveva come destinazione finale Odessa in Ucraina. La cocaina è stata trovata all’interno di un container che trasportava interiora di bovino in fusti. Naturalmente la droga è stata subito posta sotto sequestro ed era divisa in 354 panetti per un valore commerciale al dettaglio di circa 80 milioni di euro. Un’operazione che segue a quelle già messe in campo e che sono frutto di una collaborazione sempre maggiore tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane visto che sempre a Gioia Tauro dall’inizio dell’anno è stata sequestrata quasi mezza tonnellata di cocaina purissima.