La trentaduesima ricorrenza della Giornata Mondiale della Gioventù si avvicina, infatti sarà celebrata a livello diocesano il 9 aprile 2017. Il tema principale di questa edizione sarà “Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente”.Proprio riguardo questa giornata oggi, Papa Francesco ha deciso di far sentire la sua voce, inviando un videomessaggio a tutti i giovani del mondo.
IL MESSAGGIO DEL PAPA AI GIOVANI
Il Papa si è scagliato principalmente contro i programmi televisivi, invitando i giovani a non perdere di vista ciò che è la realtà, infatti ha affermato: “I programmi in tv sono pieni di reality show, ma non sono reali, sono solo minuti che scorrono davanti ad una telecamera, in cui i personaggi vivono alla giornata, senza crearsi un progetto. Non fatevi fuorviare da questa immagine della realtà! Siate protagonisti della vostra vita, decidere voi il vostro futuro”.
PAPA FRANCESCO: “NON SIATE GIOVANI-DIVANO”
Ha esortato poi i giovani a non starsene comodamente seduti su un divano, perché in questo momento il mondo non ha bisogno di “giovani-divano” e sopratutto ad intraprendere la strada verso il proprio futuro. Il Pontefice aggiunge inoltre di essere convinto che i giovani possano fare grandi cose, grazie all’azione potente e misericordiosa di Dio. Dice Bergoglio: “Le ‘grandi cose’ che l’Onnipotente ha fatto nell’esistenza di Maria ci parlano anche del nostro viaggio nella vita, che non è un vagabondare senza senso, ma un pellegrinaggio che, pur con tutte le sue incertezze e sofferenze, può trovare in Dio la sua pienezza”.
GIORNATA DELLA GIOVENTU’: DATA
Conclude poi invitando a intraprendere il cammino di preparazione spirituale che condurrà alla celebrazione internazionale della Giornata Mondiale della Gioventù, che sarà a Panama. Conclude con un ulteriore invito ai giovani, dicendo: “Cari giovani con il vostro approccio, con il coraggio che avete, con i vostri sogni e ideali, cadono i muri dell’immobilismo e si aprono strade che ci portano a un mondo migliore, più giusto, meno crudele e più umano. Anche Dio vi guarda e vi chiama, e quando lo fa vede tutto l’amore che siete capaci di offrire. La Chiesa e la società hanno bisogno di voi”.