Una sorpresa per tutti gli appassionati e per gli amanti del cinema di genere: stasera, in seconda serata, su Italia 1, va in onda il film di Quentin Tarantino “Grindhouse – A Prova di Morte”, un’avventura all’ultimo fiato, che lascia appagati e soddisfatti come soltanto le pellicole di Tarantino riescono a fare. Imperdibile appuntamento, sia per chi ha voglia di rivederlo, sia per chi non l’ha ancora mai visto e vuole approfittare della messa in onda in chiaro. Azione, vendetta e girl power.
GRINDHOUSE: UN DOPPIO PROGETTO PER TARANTINO E RODRIGUEZ
Lo spirito dal quale è nato il progetto “Grindhouse” è quello condiviso dai due amici e registi Quentin Tarantino e Robert Rodriguez dell’amore per il b-movie. I così detti Grindhouse, infatti, erano negli anni della gioventù dei due registi, cinemetti di periferia che al costo di 1 solo biglietto proiettavano 2 film di serie b. Il progetto “Grindhouse” infatti è stato pensato come due film differenti (collegati tra loro da qualche piccolo dettaglio) con storie del tutto diverse. Il primo, “A prova di morte” diretto da Quentin Tarantino, il secondo “Planet Terror” diretto invece da Rodriguez.
A PROVA DI MORTE: IN ONDA QUESTA SERA SU ITALIA 1
Il film che andrà in onda in seconda serata su Italia 1 è unicamente quello del regista Tarantino. “A prova di morte“, la storia di uno stuntman di nome Mike che, con la sua macchina della morte (l’auto che usa nei film per fare le sue peripezie da stuntman) mette in atto delle sue strane perversioni.
Colpevole di aver causato un incidente dove hanno perso la vita 4 ragazze, ma totalmente scagionato, la seconda parte della storia vede stuntman Mike avere a che fare con un altro gruppo di ragazze. Questa volta però le tenaci donne gli daranno del filo da torcere.
CURIOSITA’ SUL FILM A PROVA DI MORTE
Nel secondo gruppo di ragazze “vittime” di Stuntman Mike, una è Zoe Bell, stunt e controfigura di Beatrix in “Kill Bill”, sempre di Tarantino. La curiosità è che in “A prova di morte” Zoe interpreta se stessa: una stunt di nome Zoe, sprezzante del pericolo, che insieme alle sue amiche la farà pagare cara al perverso e folle Mike.
Un’altra curiosità è che, a differenza del suo collega che per “Planet Terror” ha usato il digitale, Tarantino per “A prova di morte” ha usato la pellicola e diverse auto per fare le scene dell’inseguimento. Old school che non delude mai.