È morto Stefano Rodotà, il giurista di 84 anni che nel 2013 era stato il candidato alla presidenza della Repubblica del Movimento Cinque Stelle. L’illustre giurista era stato protagonista di numerose battaglie, ultima delle quali quella per il no al Referendum costituzionale dello scorso 4 dicembre per il quale aveva profuso non poche energie.
Stefano Rodotà: biografia
È venuto a mancare all’età di 84 anni il presidente emerito della Corte Costituzionale. Le sue prime esperienze professionali sono legate all’insegnamento universitario che lo vede collaborare con numerose università in Italia e nel mondo come esperto di Diritto Costituzionale. Dal 1997 al 2005 è stato presidente del Garante per la protezione dei dati personali.
L’esperienza nel Movimento Cinque Stelle
I più giovani conoscono la figura di Stefano Rodotà principalmente per il suo impegno politico al fianco del Movimento Cinque Stelle di cui è stato uno dei principali ideologi, prima di un parziale allontanamento. Nel 2013 era stato l’uomo selezionato dal Blog per essere il candidato alla presidenza della Repubblica dei pentastellati. Ovviamente, non era stato eletto, ma ottenne comunque il consenso di alcuni parlamentari di SEL e PD. In realtà la sua formazione politica affonda le sue radici nel Partito Radicale e nel Partito dei Democratici di Sinistra di cui è rappresentante.