Immigrato, Nuova Canzone Checco Zalone: Video, Testo e Significato

Il 1° gennaio 2020 debutta al cinema il quinto film di Checco Zalone e intitolato “Tolo Tolo”

In attesa del debutto nelle sale cinematografiche italiane del nuovo film Tolo Tolo (il quinto della carriera) previsto per il 1° gennaio 2020, Checco Zalone ha pensato bene di colmare l’attesa con un singolo intitolato Immigrato, il cui video è stato postato su Facebook. Alla base della canzone la tipica giornata di un italiano medio alle prese con un immigrato.

Nel video l’attore 42enne è alle prese con un immigrato che lo tormenta nel tentativo di ricevere una monetina nei ruoli più assurdi: dal commesso che porta le buste della spesa sino all’uomo che lava il parabrezza quando il semaforo è rosso.

Inoltre il video è stato girato in diverse zone di Roma, come ad esempio il quartiere Bologna: infatti il caseggiato popolare è stato il set del film di Ettore Scola Una giornata Particolare con Sofia Loren e Marcello Mastroianni.

Una sottile ironia invade la canzone per via della delicatezza del tema, dai porti chiusi ai porti aperti, e non viene nascosta la verve politica: infatti Zalone chiede all’immigrato, insediatosi in casa sua, perché non abbia deciso di importunare il vicino pakistano. Di rimando, l’uomo risponde facendo il verso a uno slogan usato da Salvini: “Prima l’italiano”.

Il video

Immigrato – Checco Zalone

Questa volta vi prego venite al cinema!Tolo Tolo Official

Gepostet von Checco Zalone am Donnerstag, 5. Dezember 2019

Il testo

All’uscita del supermercato
Ti ho incontrato
(“il carrello lo porto io”)

Al distributore di benzina
(“metto io, metto io”)
Monetina

Al semaforo sul parabrezza
C’è una mano nera con la pezza
E ritrovo quel tuo sguardo malandrino che mi dici
“C’ha due euro per panino!”

Immigrato
Quanti spiccioli ti avrò già dato
Immigrato
Mi prosciughi tutto il fatturato

Poi la sera la sorpresa a casa
Al mio ritorno
Ti ritrovo senza permesso nel soggiorno
Ma mia moglie non è spaventata
Anzi

Sembra molto rilassata
E ritrovo quel suo sguardo malandrino
Che faceva quando…
Quella roba lì
La faceva…

Immigrato
Sembra proprio che ti sei integrato
Immigrato
Favorisci pure l’altro lato
Immigrato
Ora dimmi perché mi hai puntato

Potevi andar dal mio vicino pakistano

O a quel rumeno in subaffitto al terzo piano
Ma hai scelto me
Il mio deretano
Dimmi perché
Perché, perché perché perché?
Prima l’italiano!

Immigrato
Chi ha lasciato il porto spalancato?
Immigrato
Ma non ti avevano rimpatriato?
Immigrato
Immigrato

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.