Un altro monumento storico brucia in Francia. Si tratta della cattedrale gotica dei Santi Pietro e Paolo di Nantes, nel nordovest della Francia, che questa mattina è stata avvolta dalle fiamme poi, successivamente, domante e circoscritte dai vigili del fuoco. Il bilancio parla di vetrate rotto e del grande organo collocato all’interno dell’edificio completamente distrutto.
L’incendio, spiegano i vigili del fuoco, non è paragonabile a quello che danneggiò due anni fa la cattedrale Notre-Dame di Parigi. “Non siamo ai livelli di Notre-Dame a Parigi. Il tetto non è stato toccato dall’incendio”, riferisce Laurent Ferlay, capo del dipartimento locale dei vigili del fuoco.
Pertanto è stata avviata un’inchiesta per “incendio doloso”. Lo ha comunicato il procuratore francese Pierre Sennes, secondo cui sono stati ritrovati tre inneschi in tre punti diversi all’interno della cattedrale: uno accanto al grande organo, gli altri due ai lati della navata.
Francia, circoscritto l'incendio alla cattedrale di Nantes
L'incendio scoppiato questa mattina nella cattedrale di Nantens, nel Nord-Ovest della Francia, è stato circoscritto. Lo hanno reso noto i vigili del fuocoAGTW
Gepostet von AGTW am Samstag, 18. Juli 2020
I precedenti
La cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, costruita tra il XV e il XIX secolo, ha subito gravissimi danni in precedenza, a partire dai bombardamenti avvenuti nel 1944 e seguita poi da un incendio sul tetto del monumento gotico avvenuto il 28 gennaio 1972. Ci vollero ben 13 anni, fino al maggio 1985, per la riapertura ufficiale al culto.
Dal 1896 è stata dichiarata monumento storico dal governo francese e vanta un primato: infatti la sua navata centrale supera in altezza di vari metri quella di Notre-Dame di Parigi.