Indonesia, Vulcano in Eruzione dopo il terremoto

La popolazione già provata dal terremoto e dallo tsunami ora è minacciata dal vulcano

A view of the Mount Agung volcano spewing smoke and ash in Karangasem, Bali, Indonesia, Tuesday, Nov. 28, 2017. Indonesia authorities raised the alert for the rumbling volcano to highest level on Monday and closed the international airport on the tourist island of Bali stranding some thousands of travellers. (ANSA/AP Photo/Firdia Lisnawati) [CopyrightNotice: Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.]

 

Non c’è pace per l’Indonesia, ancora colpita da un’ulteriore calamità naturale.

Dopo terremoti e lo tsunami, l’isola di Sulawesi è stata colpita da un’eruzione del vulcano Monte Soputan.

L’imponente vulcano, situato all’estremità settentrionale dell’isola ha eruttato formando una colonna di fumo e cenere che ha raggiunto i 6 chilometri di altezza.

Le autorità allertano la popolazione e consigliano di evitare l’area fino a 6,5 chilometri a sudovest del vulcano.

Di seguito le immagini sconcertanti prese da Youtube della vastità di fumo e cenere:

LA SITUAZIONE ATTUALE

Il dato sconcertante è quello relativo al numero di morti causati dal sisma e dallo tsunami: 1.374 e 113 dispersi.

Un bilancio che lascia poca speranza.

Willem Rampangilei, il capo dell’agenzia nazionale per i disastri ha dichiarato:

“Ci sono ancora alcuni corpi sotto le macerie. Non sappiamo quanti, ma la nostra priorità è trovare e salvare persone ancora vive.”

I soccorritori sostengono che sotto le macerie dell’Hotel Roa-Roa di Palu ci siano almeno 60 persone ancora da salvare, nonché in un centro commerciale e in un ristorante nella zona di Balaroa.

Gli stessi soccorritori si sono dati tempo per le ricerche fino a venerdì, in quanto, dopo quella data, sono certi di non trovare più persone vive sotto le macerie.

I luoghi su cui si sta lavorando sono parecchi e, in queste circostanze, il tempo e le persone a disposizione non sembrano mai abbastanza.

L’Onu sostiene che le persone attualmente in gravi situazioni e che necessitano di aiuto sono all’incirca 200mila, tra cui migliaia di bambini.

66mila gli edifici crollati e intere aree ancora non raggiunte dalle autorità di soccorso.

La situazione però è in netto peggioramento anche a causa dei saccheggi nei negozi, i quali causano controversie tra polizia e residenti.

Hadi Tjahyanto, il maresciallo dell’areonautica, ha inviato ulteriori militari per sorvegliare infrastrutture, depositi di carburante, banche, il locale aeroporto ed impedire lo sciacallaggio.

 

Scritto da Silvia Pavan

Moglie e mamma. Mi piace scrivere di qualsiasi cosa, non ho un genere preciso. Anzi no, non mi piace scrivere di politica e televisione.
Corro regolarmente tre volte a settimana perché mi piace mangiare e bere bene.