L’attentato di ieri a Londra pone di nuovo l’accento sulla minaccia terroristica che potrebbe vedere nel mirino dell’Isis anche alcuni obiettivi sensibili in Italia. Ma quali sono gli obiettivi più a rischio attentato nel nostro paese?
GLI OBIETTIVI A RISCHIO ATTENTATO IN ITALIA
C’è una lista abbastanza ampia che va dai simboli culturali agli edifici religiosi, dalle redazioni giornalistiche alle scuole per stranieri e poi metropolitane, stazioni, acquedotti e via del genere. Insomma controllare tutto il territorio capillarmente per evitare gli attentati è davvero difficile anche perché la maggior parte degli attacchi terroristici dell’Isis viene anche messo in atto da singoli con i mezzi a propria disposizione e quindi senza una possibile organizzazione da poter stanare con il lavoro di intelligence.
ROMA E MILANO: GLI OBIETTIVI SENSIBILI
Ma quali sono gli obiettivi sensibili sul nostro territorio? Innanzitutto bisogna partire dalla Capitale: a Roma attenzione sul Colosseo, San Pietro e la sinagoga. Ma poi non si tralasciano l’aeroporto Leonardo Da Vinci, la stazione Termini e le stazioni delle metropolitane in particolare quelle più centrali e affollate di turisti. Da Roma passiamo a Milano tra i cui luoghi simbolo c’è il Duomo, la stazione centrale, le fermate della metro, il Consolato e sinagoga.
GLI ALTRI LUOGHI SIMBOLO IN ITALIA
A Bologna sotto i colpi del terrorismo potrebbe finire la Basilica di San Petronio dove vi è la raffigurazione del profeta Maometto all’inferno. Altre due città sensibili per le bellezze storico-architettoniche presenti sono Venezia e Firenze: la prima con piazza San Marco e la seconda con Duomo di Santa Maria del Fiore, Campanile di Giotto e il battistero di San Giovanni. Alta l’attenzione pure su Genova per porto, aeroporto e stazioni ferroviarie di principe e Brignole, Torino aeroporto di caselle e Caserta per la Reggia.