Secondo alcune testate asiatiche, Kim Jong-Un, dittatore della Corea del Nord sarebbe morto a seguito di un intervento. La notizia, che non è stata ancora verificata da media internazionali ed affidabili, viene mano a mano ripresa citandone le fonti. Ultima in ordine cronologico è stata la rivista scandalistica TMZ che ha titolato “Il Dittatore Kim Jong-Un è stato riferito morto”.
La Cina avrebbe inviato anche un team di medici esperti per tentare di curare in extremis il dittatore del paese, ma secondo alcuni invano. Una popolare giornalista di Hong Kong, molto vicina alle autorità cinesi, ha scritto sul suo profilo Weibo da 15 milioni di followers che l’intervento per salvare Jong-Un è andato male e attualmente si troverebbe in stato vegetativo ed in fin di vita.
I sospetti sulla salute di Kim Jong-Un aleggiano già da giorni. Il dittatore non si fa vedere in pubblico da più di 10 giorni, e non sono pervenuti neanche nuovi messaggi video. I media si sono insospettiti quando Kim ha disertato un lancio missilistico il 14 Aprile e non ha presieduto, neanche a distanza, le celebrazioni per la Giornata del Sole in 15 Aprile, festa nazionale in Corea del Nord.
Esperti della Corea del Nord dicono che se il capo del paese non si mostrerà in questi giorni, la guida della nazione potrebbe essere già assegnata a vertici di governo, o in alternativa alla potentissima sorella del dittatore Kim Yo-Yong.