Venerdì Santo, a Lapio le tavolate de “I Misteri”

Il Venerdì Santo è un giorno molto sentito per i credenti cattolici perché è la giornata in cui si commemora la morte in croce di Gesù Cristo, l’uomo che rese in sacrificio la propria vita per salvare i peccati dell’umanità. In tante città si riaccende la fede per Gesù nella giornata del Venerdì Santo, con manifestazioni e processioni della Via Crucis, che accompagnano Gesù nel suo tragitto sul Calvario con la Croce.

A LAPIO UNA DELLE MANIFESTAZIONI PIU’ CARATTERISTICHE

Una della manifestazioni più antiche e sentite del Venerdì Santo si celebra a Lapio in provincia di Avellino, un paese che ogni anno vive con fervente passione la giornata della morte di Gesù. A rendere ancora più suggestiva la tradizione del Venerdì Santo lapiano sono “I Misteri”, 22 statue di cartapesta che rievocano le ultime ore di vita del Maestro. Infatti, le tavolate ripropongono la Passione di Gesù, partendo dal tradimento di Giuda, con la vendita per 30 denari di Gesù, fino alla morte in Croce del Messia, passando per l’ultima cena, i processi nei sinedri, la flagellazione e la Via del Calvario. Le statue de “I Misteri” sono risalenti alla seconda metà del 1700, ad opera di un artista napoletano anonimo che fu commissionato dal principe Gaetano Filangieri che voleva una raffigurazione artistica della Passione e Morte di Gesù. Da allora, “I Misteri” accompagnano i fedeli nella venerazione del Venerdì Santo, rendendo ancora più suggestiva la solenne processione della Madonna Addolorata e il Gesù Morto.

Gesù Crocifisso

Essi sono visitabili domani, quando la mattina dalle 9.00 verranno esposti per le vie del Paese in attesa dell’uscita della solenne processione del pomeriggio. Una solennità e una tradizione cristiana che ogni anno porta nel piccolo paese irpino centinaia e centinaia di fedeli, che vogliono vivere la Passione e la Morte di Gesù. Domani, per l’occasione e per altre iniziative, ci sarà nel pomeriggio anche l’intervento di Rai 3, con il noto giornalista Rino Genovese che sarà protagonista di un evento, che vedrà anche “I Misteri” elementi fondamentali dell’iniziativa che Lapio è onorata di presentare.

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.