Laura Pausini, nuovo singolo: 200 note | Video e Testo

Si intitola “200 note” il nuovo singolo di Laura Pausini, l’artista italiana più conosciuta al mondo, che lancia il quinto estratto dal suo ultimo disco di inediti “Simili”, pubblicato a novembre del 2015, chiudendo definitamente l’era di questo progetto discografico.

Il brano, in rotazione radiofonica a partire da venerdì 20 gennaio, composto a quattro mani da Tony MaielloLorenzo Vizzini Bisaccia, prosegue la scia dell’enorme successo dei precedenti “Lato destro del cuore”, “Simili”, “Innamorata”“Ho creduto a me”  ed arriva dopo la fortunata parentesi natalizia del disco “Laura Xmas”. Laura Pausini  figura tra le nomination della 59esima edizione dei Grammy Awards, i riconoscimenti più prestigiosi del mondo della musica, che verranno assegnati il prossimo 12 febbraio 2017 allo Staples Center di Los Angeles, in California. L’artista romagnola è in lizza per la categoria “Best Latin Pop Album” con il disco “Similares”, la versione spagnola di “Simili”.

Per accompagnare il lancio di “200 note”, è stato realizzato e divulgato il videoclip ufficiale del pezzo, diretto dal duo di videomaker degli Sugarkane, al secolo Leandro Manuel Emede e Nicolò Cerioni.

200 note | video

200 note | testo

Una stanza una finestra
un letto in ordine uno specchio
dove ancora trova spazio un tuo riflesso
il ricordo adesso è come
un pianoforte senza voce
che piu’ suona e piu’ non sento le sue note
e ad un tratto nel silenzio il mio pensiero
vola verso quell’immagine

Le mie mani fredde e i miei capelli
neri lunghi sulle spalle
le labbra un po’ impacciate sussurravano
non mi guardare non ti fermare
pelle contro pelle il tuo sorriso
non servivano parole
ricordo ancora l’emozione
mentre se ne andava il sole
e nella camera duecento note

Ogni vita ha puntualmente
il suo destino da incrociare
da sfiorare anche un attimo soltanto
e forse è vero quello che ti porti dentro
è sempre tutto ciò che
non hai mai potuto avere accanto
e quindi cerco di respingere le tracce
di un ricordo lontanissimo

Le mie mani fredde e i miei capelli
neri lunghi sulle spalle
le labbra un po impacciate sussurravano
mi puoi guardare non ti fermare
pelle contro pelle il tuo sorriso
non servivano parole
ricordo ancora quell’emozione
mentre se ne andava il sole
e nella camera duecento note
duecento note

Le mie mani fredde e i miei capelli
neri lunghi sulle spalle
le labbra un po impacciate sussurravano
mi puoi guardare non ti fermare
pelle contro pelle il tuo sorriso
non servivano parole
ricordo ancora quell’emozione
m entre se ne andava il sole
e nella camera duecento note

Ed è cosi che va la vita e il suo percorso
in equilibrio tra il rimpianto ed il rimorso
e restiamo a curare I nostri pezzi di cuore
che siamo il sangue che scorre e che inventa l’amore
il passato è passato e non c’è niente da fare
lo puoi perdere o lo puoi cercare
in queste notti cosi vuote
e nella camera duecento note

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.