Lazio-Eintracht: Scontri con la Polizia e strade chiuse, incubo a Roma

Clima teso da questa mattina per la partita della Lazio in Europa League: rischio infiltrati.

Lazio Eintracht scontri

Il calcio torna a far danno a Roma: stasera è in programma la partita Lazio-Eintracht allo Stadio Olimpico che ospiterà i tifosi tedeschi in trasferta. Si sono registrate parecchie tensioni fuori e dentro lo stadio. I disordini sono iniziati già da questa mattina quando una parte dei 9000 ultras tedeschi radunati in Piazza del Popolo hanno dato il via a una guerriglia urbana in pieno giorno tra passanti e turisti.

Sono state lanciate bombe carta e bottiglie di vetro col rischio di ferire i passanti. La polizia ha sgomberato i tifosi che hanno letteralmente devastato la piazza nel centro storico della Capitale. Quelli che sono riusciti a scappare sono stati arrestati in un condominio dove avevano trovato riparo, mentre altri sono stati arrestati dopo che avevano tentato di entrare in contatto con tifosi della Lazio.

La Polizia sospetta che tra i facinorosi tedeschi ci siano anche diversi italiani, nello specifico ultras italiani dell’Atalanta che avrebbero colto l’occasione per mettere a ferro e fuoco la Capitale insieme ai “gemellati” tedeschi. All’interno dello Stadio Olimpico, invece, c’è stato il lancio di un bengala dal settore ospiti alla tribuna Tevere e una tentata invasione di campo. La Polizia è a bordo campo per evitare che si ripeta.

Partita Lazio-Eintracht: deviazioni e chiusure di strade

Al piano di sicurezza messo a punto dalla Questura si sono aggiunte misure straordinarie per via degli scontri di cui prima. Caos generale dal punto di vista della viabilità nei quartieri Flaminio e Foro Olimpico. Nell’ordine sono stati chiusi alcuni ingressi di Villa Borghese ed il traffico è in tilt a partire da Viale del Muro Torto, arteria fondamentale della città.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.