Ancora polemiche circa la nuova legge sulla legittima difesa, che consente l’utilizzo delle armi da fuoco regolarmente registrate nelle ore notturne in caso di rapina o aggressione subita. Matteo Salvini però non ci sta e chiede che venga predisposto un referendum in modo tale da far decidere ai cittadini comuni, che in fin dei conti sono i veri diretti interessati, cosa sia meglio per tutti.
Il leader della Lega spiega che la legittima difesa è doverosa, ma che al contempo non ha senso che sia in vigore esclusivamente nelle ore notturne, quindi tra le 22 e le 06: “Vorrei vedere in faccia chi ha escogitato la norma secondo cui ti puoi difendere di notte, ma non alle 4 di pomeriggio. Se vanno avanti con questa schifezza raccogliamo le firme per un referendum per cancellarla”.
Salvini non perde occasione per attaccare il Pd, accusato dal leader del Carroccio di un dietro front clamoroso sulla legittima difesa: “Come fa il Pd ad approvare una norma il giovedì e venerdì dire il contrario? Ormai il Governo e la maggioranza sono allo sbando, che si torni a votare”. In attesa di questo possibile referendum, il dibattito su questa nuova legge divide l’opinione pubblica.