Continuano a preoccupare le condizioni di salute di Leone Di Lernia, ricoverato nella tarda serata di ieri 22 febbraio a causa di un malore. L’artista pugliese si trova attualmente in ospedale a Milano, circondato dall’affetto della sua famiglia e dai suoi colleghi della radio Marco Mazzoli e Fabio Alisei, con il quale conduce da ben da diciotto anni la popolare trasmissione “Lo Zoo di 105”, che per l’aggravarsi delle sue condizioni è stata sospesa fino a lunedì prossimo.
LEONE DI LERNIA GRAVE, LE ULTIME SULLE CONDIZIONI
Sono stati gli stessi due speaker radiofonici a divulgare la notizia, destando parecchia preoccupazione ai moltissimi fan del cantante: “Non possiamo entrare molto nello specifico però Leo non sta bene ed è abbastanza grave. Siamo tutti molto preoccupati per lui. Per 18 lunghi anni, ci siamo insultati, augurati la qualsiasi. Ti abbiamo fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabili e costruito il programma radiofonico più assurdo d’Italia. Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c’è in te!”.
Per ragioni riguardanti strettamente la privacy di Leone di Lernia, non sono stati divulgati ulteriori dettagli delle sue condizioni. In queste ore di apprensione, sono davvero tantissimi i messaggi di sostegno arrivati da parte del suo affezionato pubblico mediate i social network, alcuni dei quali vi proponiamo di seguito.
I MESSAGGI DI SOSTEGNO DEI FAN A LEONE DI LERNIA
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“Lo zoo senza un leone non è uno zoo!”;
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“Non ci fare scherzi, Leo, tutti noi ti amiamo! Dai, cazzo!”;
- “Leone sei il nonno d’Italia, reagisci qui hai milioni di nipoti che ti aspettano. Insieme a te è iniziato lo Zoo e il viaggio è ancora lungo…lo Zoo ha bisogno di te. Dai che sei una forza e sei una roccia”;
- “Oohh Leone.. non abbiamo ancora finito di insultarti, vuoi morire proprio adesso? ma alzati da sto letto e cammina in Radio vaaaaa.. ciao Leone ti voglio bene!”;
- “Forza leone sei un grande non mollare, tutta l’Italia è con te, hai ancora molto da gridare e gente da insultare e molto tempo per farti sentire in radio. Tieni duro che oltre ad avere nome leone lo sei difatto! Buona guarigione!”
