Arizona: una macchina autoguidata Uber ha investito e ucciso una donna; per quanto ne sappiamo è la prima vittima di un veicolo a guida autonoma.
La notizia del decesso, uscita negli ultimi minuti sul New York Times, ci informa che la macchina era stata impostata sul guidatore automatico, ma a bordo, come sempre, era presente un autista “in carne ed ossa”, che purtroppo non è riuscito a fermare in tempo il veicolo.
La vittima non è stata ancora identificata, o se lo è stata, la sua identità non è ancora resa pubblica.
Cosa è successo?
Sembra che la donna stesse attraversando la strada fuori dalle strisce pedonali, almeno così è stato riferito dalla polizia di Tempe, il piccolo paese in cui è accaduto l’incidente. Sembra che il fatto sia successo di notte, ma ancora nessuna notizia più approfondita è stata rilasciata dalla polizia.
Come ha reagito Uber?
Nell’articolo scritto sul New York Times ha riferito che al momento Uber sta collaborando con molto impegno con la polizia locale; sembra, inoltre, che la società abbia sospeso i test sulle auto a guida autonoma a Tempe, ma anche a San Francisco e Toronto. Sicuramente questo incidente potrebbe incidere molto negativamente sulle ricerche e le risorse finanziarie impiegate in questo grande progetto di automatizzazione di veicoli.
I veicoli autoguidati di Uber: macchine, ma anche camion
Bisogna ricordare che poche settimane fa, sempre sul New York Times, era apparso un articolo che raccontava gli esperimenti condotti da Uber sulle lunghe tratte percorse da camion autoguidati nella immense autostrade dell’Arizona. Ovviamente, anche questi grandi automezzi a guida autonoma per il momento sono sempre assistiti da un guidatore “in carne ed ossa.
L’articolo del quotidiano americano faceva notare proprio la pericolosità di questi mezzi che, pur essendo tecnologicamente avanzatissimi, non sono ancora sicuri al 100%.
Uber, invece, ha sempre ribadito che questi mezzi avanzatissimi servissero proprio ad eliminare gli incidenti dovuti agli errori umani; a questo punto, però, ci sarà sicuramente da chiederci se le sperimentazioni della compagnia non si siano spinte oltre ma, soprattutto, come inciderà questo omicidio stradale di Tempe sul futuro di Uber e le sue macchine autoguidate.
Following up on my earlier tweet, Uber car was in autonomous mode with a human safety driver and it struck a woman (not a bicyclist) who walked into street. She has died. We think this is the first pedestrian killed by an autonomous vehicle. Uber is cooperating. Story coming
— Daisuke Wakabayashi (@daiwaka) March 19, 2018