Come di consueto Italia di Michele Santoro desta scalpore per le sue inchieste abbastanza borderline. Stavolta l’argomento fulcro della puntata di giovedì 2 febbraio è Roma e tutte le sue contraddizioni, dalle macchinine modificate ai baby ricchi, coi giovani che non sono più divisi come un tempo in base ai propri ideali politici, ma piuttosto per posizione sociale: in estrema sintesi, i benestanti di Roma Nord e i ragazzi dei rioni di Roma Sud.
E la macchina da presa del programma di Santoro entra in tackle proprio nel mondo dei giovani romani, ragazzi che sembrano aver smarrito i valori di una volta. Baby ricchi che si sentono già grandi a 16-18 anni, sfoggiando rolex, ostentando ricchezza e amicizie, facendosi portavoce di un mondo patinato dove le macchinine modificate – date in regalo da genitori assenti che dimostrano la propria presenza nel modo sbagliato – sono il simbolo della posizione di privilegio di alcuni di loro. A ciò si aggiunge anche il problema della cocaina sui banchi di scuola.
Un mondo insano, dove i soldi contano più delle amicizie, e dove già ancora in età scolastica si fa leva su amicizie per accrescere la propria predominanza in un gruppo. Come Roma e Lazio per i tifosi, Roma Nord e Roma Sud sono due mondi diversissimi tra di loro, e chi pensa che nei quartieri benestanti tutto sia una macchina perfetta, nasconde la realtà dei fatti dietro un dito.