Gravissimi episodi a Skopje, capitale della Macedonia, quando da ieri sera nell’aula del Parlamento si sono accese risse e scontri violentissimi che hanno portato a oltre 100 persone ferite. La polizia macedone ha completato ieri sera tardi lo sgombero del parlamento a Skopje con l’evacuazione di tutti i deputati e dei manifestanti che avevano fatto irruzione nell’edificio in segno di protesta.
COSA E’ SUCCESSO NEL PARLAMENTO?
Protesta che è sfociata quando è stata eletta nell’assemblea parlamentare un membro della minoranza albanese. I feriti nei tafferugli e nelle violenze avvenute in parlamento sono stati almeno 100, compresi numerosi deputati e tre poliziotti. Gli ingressi all’edificio sono stati sigillati e bloccati mentre a difesa del parlamento sono state erette barriere metalliche. Il presidente macedone Gjorje Ivanov ha convocato per oggi i leader di tutti i partiti per cercare di risolvere la situazione e riportare la calma nella popolazione, invitando tutti al dialogo e alla serenità.
L’APPELLO DELL’UNIONE EUROPEA ALLA CALMA
Inviti al dialogo e alla fine delle violenze sono venuti da numerosi ambasciatori esteri e dal commissario Ue all’allargamento Johannes Hahn. La situazione in Macedonia rimane però molto tesa e si spera di poterla risolvere quanto prima, visto che quello accaduto ieri sera è davvero incredibile e fa riflettere molti.
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