Si intitola “Made in Italy” il nuovo brano di Luciano Ligabue, che funge da traiono all’omonimo album in studio, l’undicesimo della sua carriera, in vendita nei negozi a partire da oggi 18 Novembre. Anticipato dal singolo “G come Giungla”, il disco è composto da ben quattordici inediti tutti collegati tra loro, una sorta di concept album con un unico filo conduttore.
Tra i brani in scaletta figurano: “La vita facile”, “Mi chiamano tutti Riko”, “È venerdì, non mi rompete i coglioni”, “Vittime e complici”, “Meno male”, “G come giungla”, “Ho fatto in tempo ad avere un futuro (che non fosse soltanto per me)”, “L’occhio del ciclone”, “Quasi uscito”, “Dottoressa”, “I miei quindici minuti”, “Apperò”, “Made in Italy” ed “Un’altra realtà”.
«Le canzoni tutte insieme raccontano una storia – racconta il rocker di Correggio – ma ognuna comunque sta in piedi da sola. Quasi tutte stanno in piedi da sole e alcune fanno riferimento specifico alla storia che raccontiamo. Si tratta di una dichiarazione d’amore frustrata verso questo Paese, raccontata attraverso la storia di un personaggio».
Per accompagnare questa sua dodicesima fatica discografica, è stato divulgato il nuovo video ufficiale del pezzo, ideato e diretto da Paolo De Francesco. Nella clip, prodotta da Moltimedia, il rocker di Correggio si trova in una stazione ferroviaria e parte alla volta di un viaggio in un parco divertimenti chiamato Made in Italy Park, passando per le città citate nella canzone: da Milano a Bologna, passando per Venezia, Torino, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo.