Tempo di festeggiamenti per Matteo Salvini, politico ed attuale segretario federale della Lega Nord, che oggi compie il suo quarantaquattresimo compleanno. Un personaggio controverso quanto seguito, capace di far discutere con le sue provocazioni e la sua leadership.
Nato a Milano il 9 marzo del 1973, Matteo Salvini ottiene il diploma classico al liceo Manzoni della sua città, per poi proseguire gli studi all’Università Statale, senza mai concluderli. Alterna diversi lavoretti, come la consegna delle pizze ed il cassiere in un fast food, fino a piccole partecipazioni televisive in programmi cult di quegli anni, come “Doppio Slalom” condotto da Corrado Tedeschi ed “Il pranzo è servito” di Davide Mengacci. Nel 1993 viene eletto consigliere comunale di Milano, mentre l’anno successivo diventa responsabile cittadino del Movimento Giovani Padani. Negli anni si fa spazio nel partito leghista, diventando nel 2004 un membro del Parlamento Europeo.
LE PROVOCAZIONI DI MATTEO SALVINI
Tra le sue provocazioni più note, ricordiamo la proposta di destinare alcuni vagoni della metropolitana esclusivamente ai milanesi e alle donne, per contrastare il fenomeno della violenza e la massiva presenza degli extra-comunitari. La richiesta non fu mai accolta, ma suscitò svariate polemiche. Nel ’99 si rifiutò di stringere la mano al Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi, affermando di non sentirsi rappresentato da lui, e qualche mese più tardi viene ripreso dalle telecamere mentre canta cori razzisti nei confronti dei napoletani, durante l’annuale festa leghista che ha luogo a Pontida.
Negli anni ha insultato il Ministro dell’Integrazione Cécile Kyenge, si è scagliato contro le adozioni gay e l’immigrazione, esponendo i suoi argomenti in maniera sempre molto diretta e senza filtri. Dal 2013 è diventato il nuovo segretario della Lega, prendendo il posto di Roberto Maroni diventato Presidente della Regione Lombardia, battendo alle primarie lo storico candidato Umberto Bossi con l’82% dei consensi. La sua ascesa politica lo ha portato negli ultimi anni a diventare uno dei leader del Centro-Destra.
