E’ stato necessario chiudere il Pronto Soccorso dell’ospedale di Boscotrecase per attuare le procedure contro la meningite: Non c’è un vero e proprio allarme in Campania ma la paura è tanta.
Infatti questa notte una vecchietta di 90 anni è arrivata al Pronto Soccorso del nosocomio cittadino e le è stato diagnosticata la meningite che è stata confermata anche al Cotugno di Napoli dove attualmente si trova ricoverata. Ma naturalmente la donna è passata per il Pronto Soccorso dell’ospedale di Boscotrecase e allora si è resa necessaria la bonifcia dei luoghi dove l’anziana è stata portata. Quindi il Pronto Soccorso è stato chiuso un paio di ore dalle 6.00 alle 8.00 per permettere la necessaria profilassi affinché la malattia non diventasse contagio.
Ma allora c’è davvero allarme meningite in Campania? Bisogna andare a caprilo attraverso i numeri di questi ultimi mesi perché è vero che ci sono stati dei decessi anche in Campania, ma leggendo i dati Istituto Superiore di Sanità, confrontati con quelli degli anni scorsi, non si registra in Italia un aumento di casi legati alla meningite che rimane comunque nella soglia del 2015.
Insomma un allarme che non c’è, ma che naturalmente viene ingigantito da quei casi che portano alla morte dei pazienti affetti dalla malattia. Nel frattempo le vaccinazioni sono in aumento e anche se con qualche difficoltà pia piano tutti coloro che si sono prenotati vengono serviti