Un’operazione antimafia che va avanti dalle prime luci dell’alba di questa mattina. E’ quella che vede coinvolti ben 21 esponenti del clan Mangialupi a Messina. A condurre in porto l’operazione sono i finanzieri del Gico del nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo siciliano.
MESSINA, 21 ARRESTI: OPERAZIONE DOMINIO
La Guardia di Finanza infatti sta mettendo a segno 21 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di appartenenti al clan. Le accuse a loro carico vanno a diverso titolo da associazione mafiosa finalizzata all’estorsione e allo spaccio di droga. L’operazione è stata denominata “Dominio” e sono stati sequestrati anche beni per un valore di circa 10 milioni di euro. Nell’operazione sono stati impiegati 190 uomini e 50 messi.
OPERAZIONE DOMINIO: COME IL CLAN GESTISCE MESSINA
Un duro colpo al clan Mangialupi che opera non solo nel quartiere omonimo, ma anche a Maregrosso, Villaggio Aldisio e Fondo Fucile. Tra le attività preminenti c’è quella dello spaccio di sostanze stupefacenti che vanno da eroina a cocaina fino ad arrivare all’hashish. La rete intorno al clan è davvero fitta con una serie di pusher a cui affidarsi per la vendita al dettaglio e per far arrivare nei villaggi della vicina Calabria la sostanza stupefacente. Insomma una serie di connivenze che intralciano anche le indagini anche se oggi lo Stato con questi arresti si riappropria un po’ del territorio che deve ancora però essere completamente bonificato.