E’ morto Michele Scarponi, noto ciclista marchigiano che nel 2011 vinse anche il Giro d’Italia perchè arrivato secondo dopo lo squalificato per doping Alberto Contador. Il 38enne di Osimo è stato coinvolto in un incidente stradale e per lui non c’è stato più nulla da fare. Tra i più forti scalatori italiani, nonostante l’età ormai non più verde, Scarponi doveva presentarsi al via del Giro d’Italia 2017 come capitano dell’Astana, in sostituzione di Fabio Aru che ha deciso di non presentarsi.
La dinamica dell’incidente in cui è morto oggi Scarponi
Scarponi non parteciperà mai, purtroppo, all’edizione 100 della corsa rosa perchè oggi un tragico incidente lo ha portato via. Mentre si allenava per le strade della vicina Filottrano, il ciclista è stato travolto da un mezzo pesante. L’impatto violento non gli ha lasciato scampo. Doveva essere un semplice allenamento per arrivare al meglio all’appuntamento col Giro, ma intorno alle 8 un tir lo ha investito in via dell’Industria. I soccorsi giunti sul posto hanno solo potuto constatare il decesso del noto ciclista.
Lo sport italiano piange uno dei ciclisti più forti e simpatici degli ultimi quindici anni, una persona squisita, sempre disponibile al dialogo con la stampa e sempre sorridente coi tifosi.