Un polmone verde a pochi passi dal centro, un complesso residenziale poco conosciuto e – anche per questo – ancora tranquillo e lontano dal tipico centro meneghino. Se siete alla ricerca di una zona dove vivere a Milano, il quartiere Ebraico è ciò che fa al caso vostro.
Non tutti i milanesi sanno bene dove si trova, mentre chi per lavoro o per studio si è trasferito nel capoluogo lombardo, ne ignora addirittura l’esistenza.
Il quartiere Ebraico di Milano è collocato nella zona sud ovest della città, tra il centro e San Siro. Vicino alle più centrali via Washington, via Foppa, via Tortona e via Savona ma allo stesso tempo non distante dalla tangenziale Ovest, facilmente raggiungibile sia da Bisceglie che dalla Lorenteggio/Vigevanese.
E’ circondato da zone molto popolari della città da cui, però, si distingue a prima vista: da una parte la caotica Piazza Frattini, cuore pulsante del quartiere Lorenteggio, dall’altra l’altrettanto confusionaria Piazzale Bande Nere che, insieme all’attigua viale Caterina da Forlì, è considerata una delle aree “latinos” di Milano.
Si tratta in realtà di un quadrilatero, facilmente riconoscibile dallo stile dei palazzi (quasi tutti in klinker, edilizia tipica del periodo a cavallo tra gli anni ’60 e ’70) e dalla folta presenza di alberi. Le strade qui sono più spaziose rispetto ai quartieri limitrofi e le costruzioni meno accalcate le une sulle altre, con il vialone di Primaticcio e via Tolstoj che ne segnano il perimetro esterno.
E’ tra tutte via Soderini, nota soprattutto per la presenza del Centro per l’Impiego, l’arteria più importante del quartiere Ebraico, che incrocia con via Bartolomeo d’Alviano che invece è la strada più lunga che collega i due estremi del quartiere, le già citate Piazza Frattini e Bande Nere. E poi viale San Gimignano, il cuore del “San Gimignano District”, una delle zone più ricche di tutta la città di Milano nella quale ha vissuto anche la madre di Silvio Berlusconi fino al suo decesso.
Un quartiere elegante e tranquillo, popolato per lo più da over 50 della media borghesia meneghina che preferisce allontanarsi dalle chiassose strade del centro di Milano, il quartiere ebraico è oggi una delle zone più belle e più sicure della città, residenza della comunità ebraica di Milano ma anche di chi – in questa città – ha deciso di mettere radici e costruire il proprio futuro.
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