Come era ampiamente prevedibile, la rete di Urbano Cairo diretta da Andrea Salerno ha inglobato nel proprio team Milena Gabanelli, figura imponente del giornalismo. Dopo gli screzi in Rai, infatti, era improbabile che la ex conduttrice di Report rinunciasse alla sua professione.
Le offerte fatte dalla Rai, non ritenute sufficienti, non hanno trattenuto la giornalista nel sistema del servizio pubblico. Alla Gabanelli, infatti, era stato proposto di dirigere Rai News, portale all-news di informazione in onda sia in TV che Online. La proposta della giornalista era diversa.
L’ex conduttrice di Report era intenzionata a mettere la firma su un nuovo prodotto giornalistico, l’idea era quella di creare una striscia da mandare in onda dopo l’edizione del TG. Progetto ritenuto non soddisfacente dai vertici della Rai, così dopo un periodo di aspettativa l’annuncio.
Gabanelli in La7, il new deal di Orfeo non è così “new”
Non è un segreto che per Viale Mazzini siano in atto tempi burrascosi. Dopo la sostituzione dell’ex dg Dall’Orto non si è ancora delineata una precisa linea editoriale. Ha tenuto banco, invece, solo la polemica sullo stipendio di Fazio. Polemica tra l’altro sterile che ha difatto condizionato gli ascolti della trasmissione di prima serata “Che Tempo Che Fa”.
Dal canto suo, Cairo è rimasto uno dei pochi editori puri in Italia. Ricopre quindi una posizione allettante per grandi firme del giornalismo. Con l’acquisizione del Corriere della Sera, La7 è diventata sempre di più una rete “politica” dove si affollano professionisti provenienti anche da altri gruppi editoriali.
Dimostrazione palese che il modello anglosassone di canali, reti o giornali interamente dedicati all’approfondimento politico è prolifico anche tra le mura nostrane. Prova provata è l’attenzione che gli spettatori (seppur non numerosi) danno alla rete di Cairo: Twitter ne è letteralmente invasa. Uno smacco per chi paga e ha sempre pagato il canone televisivo.