Molotov contro albergo che ospitava profughi a Brescia

Un grave episodio si è svolto a Vobarno in provincia di Brescia dove l’albergo Eureka in procinto di ospitare dei richiedenti asilo è stato assaltato da un gruppo di persone armate di molotov e bastoni. La struttura ha subito significativi danni, ma, essendo l’albergo ancora chiuso al pubblico, non ci sono stati feriti. Sono già partite le indagini dei Carabinieri  che dovranno accertare le cause di questa aggressione, ma c’è il forte dubbio che si tratti di un’intimidazione al proprietario della struttura a sfondo razziale.

Albergo assaltato a Brescia

Con bastoni e molotov degli ignoti hanno assaltato la struttura alberghiera che era chiusa da quattro anni. Sarebbero dovuti arrivare a breve 35 profughi e sembra che proprio questo possa essere la causa di questo gesto. Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma i danni alla struttura sono ingenti e, probabilmente, ci vorrà tempo e denaro per riportare la situazione a come era prima di questo vile gesto vandalico.

Razzismo dietro l’assalto all’albergo?

Ovviamente mille possono essere i moventi per un gesto del genere e non spetta noi fare indagini, ma bensì ai Carabinieri che già si sono attivati. Risulta facile l’associazione di questo evento con l’arrivo dei 35 profughi che la struttura avrebbe dovuto ospitare e lo spettro del gesto a sfondo razziale aleggia pesantemente. Speriamo di sbagliarci per non aggiungere vergogna a vergogna.

 

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Giornalista pubblicista, collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.