Monza, ragazzo sfregiato: aveva chiesto cosa fare a Capodanno

In questi giorni la domanda più frequente che sentiamo fare è “Cosa Fai a Capodanno?”. Certo, per molte persone sarà assillante sentirsi ripetere sempre la solita cantilena e magari rispondono male all’interlocutore, ma ciò che è accaduto a Monza è davvero spiacevole: un ragazzo, infatti, è stato sfregiato da un coetaneo.

Che non si sopporti più sentire la stessa domanda è lecito, ma addirittura sfregiare un coetaneo con un coltello è davvero una cosa incredibile. Il tutto è accaduto a Monza, quando tre ragazzi si ritrovano ai giardinetti per organizzare le festa per l’ultimo dell’anno. Ad un certo punto uno di questi chiede all’amico lui cosa volesse fare la sera del 31 dicembre e dopo alcuni diverbi verbali tra i due scoppia la lite.

macchina-carabinieri

Una normale lite sembrerebbe, ma invece, uno dei due caccia dalla tasca un coltello e colpisce al volto l’amico, sfregiandolo. Il ragazzo è stato subito trasportato in ospedale e operato, ma non ha riportato tagli gravi al volto, anche se resterà con la cicatrice al volto permanente.

La polizia ha così fermato l’aggressore, a casa dei suoi genitori. Il giovane ha confessato di aver perso la testa ed è stato denunciato per lesioni aggravate dai futili motivi e sfregio permanente al volto dell’amico. Quando un semplice diverbio per una serata in divertimento poteva trasformarsi in tragedia.

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.